Il gioco
Il titolo è un survival avente alcune sfumature da RPG, è ambientato su un’isola popolata da dinosauri ed altri animali preistorici ed, essendo un survival, l’unico obiettivo del gioco è sopravvivere! Saremo catapultati, indossando solo un paio di mutande, su una delle quattro zone cardinali dell’isola (Nord, Sud, Ovest ed Est) e da lì inizieremo la nostra avventura. Fin dai primi momenti di gioco dovremo iniziare a raccogliere cibo, acqua, legna e steppaglie: la notte incombe e cosa vi è di più pauroso di un T-rex nel bel mezzo della giungla di notte? Durante il gioco, infatti, potremo incrociare Dodo, Megalodonti, Raptor e qualsiasi altro dinosauro vi passi per la testa; il parco animali è abbastanza fornito e, il continuo lavoro (per fortuna) da parte del team di sviluppatori, offre quasi ogni settimana un nuovo animale insieme a strutture, armi e accessori utili alla dura vita da Neanderthal.
“Creazione del personaggio”
Prima dello spawn il gioco ci permetterà di modificare la corporatura e il sesso del proprio personaggio: è molto spartana come personalizzazione ma permette la creazione di personaggi molto stravaganti e fuori dal comune.
“Crafting”
Il gioco, come qualsiasi altro survival che si rispetti, ha un sistema di crafting. Raccogliendo risorse saremo in grado di costruire muri, fondamenta, armi e utensili utili a rendere il nostro gioco sempre più articolato. Salendo di livello avremo a disposizione dei punti che potremo spendere nel menù dedicato al crafting, qui possiamo trovare i blue-prints per la costruzione di nuovi items. Tutti gli oggetti craftati potranno essere posizionati nello slot di scelta rapida per poterli utilizzare rapidamente durante il gioco.
“Esperienza”
Sopravvivendo, uccidendo animali, sconfiggendo players, craftando e raccogliendo risorse, il nostro pg accumulerà via via dell’esperienza. Questa exp ci permetterà di salire di livello e guadagnare un punto (per ogni livello) da spendere per aumentare una delle proprie abilità: fame, sete, vita, peso trasportabile, resistenza, stamina ecc. Oltre questo punto per le proprie abilità, come detto in precedenza, riceveremo un tot. di punti che è possibile dedicare al menù dei blue-prints.
“Il Taming”
La parte più simpatica (e il punto di forza del gioco) è il fatto di poter addestrare gli animali: dal un piccolo Dodo ad un possente T-rex! Il processo, chiamato taming, ci consente di avere al nostro fianco un pet che, in base al nostro tipo di gioco, potrà esserci utile come trasporto (dopo averlo sellato), combattente o montacarichi. Per addestrare un animale è importante, prima di tutto, renderlo incosciente; una volta steso, a seconda che esso sia un carnivoro o un erbivoro, dovrà essere nutrito con carne o bacche fino a riempire una barra che rappresenta il processo stesso di taming. Quando sarà completa potremo dare un nome al nostro pet e, da lì, aiutarlo a crescere con un sistema di livellamento simile a quello del nostro pg, puntando a renderlo come più ci serve (un Raptor avrà più attacco di un Dodo, ad es.). Sarà inoltre possibile poter scegliere il comportamento dell’animale: aggressivo, neutrale, passivo in modo che, in caso di attacco da parte di altri players o fauna, potrà difenderci e salvarci le penne.
“Tribù”
Sopravvivere da soli è una grossa sfida! Creando una tribù sarà possibile crescere insieme ad i propri amici condividendo exp, risorse e pet, sarà più facile difendersi da attacchi esterni e si potranno costruire inattaccabili fortini e pacifici villaggi! Il fondatore della tribù, inoltre, potrà gestire l’organizzazione del suo gruppo: da una tribù capitalistica dove ognuno ha il potere sulle strutture da esso edificate ad una più comunista in cui si costruisce e si addestra per il bene comune.