DRAGON AGE: INQUISITION
La nostra recensione partirà così:
Dragon Age Inquisition è un gioco che graficamente non ha nessuna pretesa, infatti anche con sistemi più vecchi riuscirete a farlo girare. Nel nostro caso, in 1440p con un i7 4930k e un CFX di 290 a stock, il gioco gira tranquillamente a 60fps, senza contare i picchi, dato che è un titolo che si presta ad essere giocato con la Sincronizzazione Verticale attiva.
La grafica è estremamente piacevole, come non si vedeva dai GDR per PS1. I colori sono un tocco di classe e tutti gli scenari sono suggestivi e sviluppati veramente bene. Nulla è lasciato al caso, il mondo è immersivo ed i personaggi ben caratterizzati.
Subito all’inizio del gioco costruirete il vostro PG, e dobbiamo dire che la libertà di personalizzazione è ENORME, e VERAMENTE potrete creare il personaggio a vostro modo e piacere, superando i livelli di The Sims!
Le skill sono ben caratterizzate e il gioco offre una possibilità di personalizzazione dell’armamento praticamente INFINITA. (gli amanti degli mmorpg vecchio stile come Sacred ritroveranno finalmente la perla perduta.)
Veniamo al Gameplay: FANTASTICO.
Il sistema di combattimento mischia l’immediatezza di uno Skyrim con la tatticità di un classico jrpg a turni, lasciandovi libero spazio di movimento e garantendo la possibilità di spaziare tra millemila abilità attive, passive, mosse, attacchi, magie e chi più ne ha più ne metta!
Durante la durata di tutto il Gameplay sarete messi davanti a scelte multiple che avranno VERAMENTE effetto sulla storia (tra l’altro l’ironia sottile di alcune scelte è davvero un tocco di classe).
Finalmente un GDR come non si vedeva da tempo. Alla pari, se non oltre, con Skyrim e derivati.
Buon divertimento!