Insieme al Ryzen 5 2600 AMD abbiamo ricevuto una fiammate ASUS ROG STRIX X470-F Gaming, scheda madre con un design tra i più belli presenti sul mercato e che finalmente ad alzare l'asticella sotto questo punto di vista anche per le schede madri AM4. La proposta che proveremo oggi per voi supporta CPU Ryzen della serie 1 e 2, con 11 fasi digitali dedicate alla CPU e alle RAM. Questa scheda madre offre supporto a RAM fino a 3466 Mhz che come sappiamo incide molto sulle prestazioni delle nuove CPU AMD. Tra le altre features principali troviamo un ottima illuminazione RGB e un comodissimo dissipatore M.2 che come sappiamo assume un ruolo vitale quando si parla di periferiche NVME. Il prodotto vanta tre dissipatori più quello M.2 e un grosso coperchio con il simbolo ROG illuminato! Andiamo a scoprirla più nel dettaglio. La confezione mette da subito in risalto il design molto particolare del prodotto, elencando tutte le maggiori caratteristiche che lo accompagnano. Il bundle e ben fornito, cosa che apprezziamo visto e considerato il costo di 220 euro di questa scheda madre. Appena estratta dalla sua confezione la cosa che viene per prima spontanea è fermarsi ad osservarla. Stilisticamente parlando parliamo di una delle più belle schede madri per Ryzen in commercio secondo il nostro punto di vista. L'illuminazione non eccede, nota sicuramente positiva, si parla di una scheda madre non di un albero di natale! Troviamo quattro alloggi Dimm per RAM DDR4 con velocità fino a 3466 Mhz. Un unico connettore da 8 pin si occupa di fornire alimentazione alla CPU. Il produttore ha previsto il doppio connettore per le ventole della CPU appena accanto al dissipatore delle fasi d'alimentazione. Sono presenti in tutto tre connettori per led, cosi da poterli controllare strip led direttamente con il software proprietario. La zona d'espansione PCI ospita un grande dissipatore suddiviso in tre pezzi differenti. Troviamo quello direttamente a contatto con l'eventuale periferica M.2, uno che funge da giunzione e l'altro a contatto con il chipset. Le due porte PCI-E 16x sono con scocca in metallo per evitare di flettere sotto le pesanti GPU custom. Troviamo porti altre tre porte PCI-E 1x e una 16x. Appena sotto al dissipatore troviamo una seconda porta M.2, questo con le CPU Ryzen supporta periferiche PCI-E 2x, mentre il primo supporta quelle 4x. Sono presenti 6 porte sata 3 e l'audio è affidata alla SupremeFX 8-Channel High Definition Audio CODEC S1220A, con PCB separato per evitare interferenze. Connettività. La connettività comprende: 1 x PS/2 keyboard/mouse combo port(s) 1 x DisplayPort 1 x HDMI 2 x USB 3.1 Gen 2 Type-A, 6 x USB 3.1 Gen 1 1 x Optical S/PDIF out 5 x Audio jack(s) Anti-surge LAN (RJ45) port Oltre ad una bellissima cover. La scheda a nudo. In queste foto troverete qualche dettaglio sui dissipatori che ASUS ha montato su questa sua proposta. La scheda in funzione. Grazie alla suite AISuite ASUS è possibile gestire tantissimi parametri riguardanti la scheda madre direttamente da windows. In questa maniera è possibile affinare al meglio l'overclock. Con il Software AURA invece è possibile controllare i led della scheda madre, delle RAM e di tutti gli altri dispositivi con essa compatibile. Nelle immagini che troverete di seguito sono presenti quasi tutte le schermate del bios della nostra ROG. Le pagine dedicate all'overclock sono semplici ed intuitive. Sono presenti differenti sistemi di overclock automatico. Con due banchetti di ram siamo riusciti ad agganciare immediatamente le impostazioni automatiche delle nostre ram, mentre con quattro abbiamo dovuto smanettare tra voltaggi e setting. Test. Cinebench. Più alto è meglio. Proseguiamo con il benchmark di HWR basato su blender. Più basso è meglio. Passiamo a Wprime 1024. Più basso è meglio. Aida Suite. Più alto è meglio. CPU-Z Benchmark. Più alto è meglio. Overclock. I nuovi Ryzen senza XFR permettono di raggiungere in media 200 MHZ in più rispetto ai precedenti. Cosi siamo riusciti a raggiungere i 4100 MHZ con 1.41 v Rock Solid questo ci ha permetto si realizzare 170 punti in ST e 1402 in MT su Cinebench 15, 1.88 punti in ST e 15.27 in MT su Cinebench 11, 469,3 punti in ST e 3674,3 punti in MT in CPU-Z e 2 minuti e 15, 54 secondi nel HWR Bench. Siamo giunti alla fine del nostro Articolo sulla ASUS ROG STRIX X470-F Gaming, un prodotto di fascia molto alta sotto tutti i punti di vista. Sicuramente una delle schede madri che più merita un case con paratia finestrata, con un sistema d'illuminazione molto elegante e un design tra i più belli del 2018. I dissipatori utilizzati da ASUS riescono tutti a fare il loro lavoro egregiamente, inoltre abbiamo apprezzato molto le scelte del produttore su come posizionare il dissipatore M.2. Come al solito un piccolo capitolo andrebbe dedicato al bios Uefi ASUS, che si riconferma anche su AMD uno dei più semplici ed affidabili sul mercato. La scheda madre si presta particolarmente bene all'overclock, nonostante la nostra CPU non sia una delle più fortunate in commercio.