Switch Red e Hardware
Rimuovere i tasti è semplice. Basta inserire (come in foto) la clip in dotazione e sollevare, con un minimo di forza e senza rischiare di far danni verrà fuori il cap del tasto mostrando lo switch meccanico, in questo caso Cherry MX Red.
Eccolo una volta rimosso.
Abbiamo rimosso i tasti principali con la barra spaziatrice, ben fatta anche questa. La costruzione è davvero ottima.
Ecco alcuni scatti degli Cherry MX Red nel dettaglio.
Ecco nel dettaglio il sotto scocca, ovvero la vera struttura della tastiera, in metallo completamente bianco con gli switch Red trasparenti. Dettagli che fanno la differenza per ottenere una retroilluminazione con una brillantezza al top.
Per accedere all’interno bisogna levare le viti ed il sigillo di garanzia adesivo, così facendo si invalida la garanzia… quindi si accede a “proprie spese” perdendo la stessa che è di 2 anni.
La scocca in plastica è rigida e va ad incastro sul retro della struttura. Smontata trasmette un senso di sensibilità ed affidabilità vista la cura per i dettagli ed il telaio stesso.
Estremamente solida e ben fatto il PCB.
Accedendo al retro della piastra notiamo il cavo di collegamento avvolto in una guaina, il connettore di buona fattura ed la pulizia/ordine del PCB.
Il “cervello” che muove tutto sulla MasterKeys PRO è un potente Processore ARM Cortex M3, con un clock di 72 MHz è il 25% più veloce del vecchio Cortex M0. Anche un semplice comando o una funzionalità Macro sarà immediata alla pressione del tasto. La memoria è di 512KB ed ha un sistema di Macro Record and Lighting.