La Corsair, leader del settore della produzione di periferiche mirate al gaming, dopo averci fatto recensire il M65 pro RGB ci ha dato la possibilità di analizzare anche una prodotto meno costoso ma comunque con caratteristiche sempre molto interessati come il Corsair Sabre RGB, acquistabile su Amazon a 60 euro, tra le caratteristiche più interessanti di cui è dotato segnaliamo subito il sensore ottico da 10000 DPI ed un peso di soli 100 grammi. Tra le altre caratteristiche importanti ci sono ben 8 tasti programmabili, il pieno supporto da parte del software Corsair Utility Engine e gli switch Omron nei due pulsanti principali. Il sensore utilizzato è un PixArt ADNS S3988 con capacità fino a 10000 DPI. Video. https://youtu.be/qu6mrQfeorw La confezione, nei colori nero e giallo, segue lo standard Corsair per le linee gaming ed ha al centro una immagine del mouse. Sul frontale sono riportate alcune delle caratteristiche principali come la risoluzione, il peso e la funzione RGB delle 4 zone illuminate. Sul retro uno schema del mouse spiega più nel dettaglio come utilizzare i vari tasti che accompagnano questo prodotto. La confezione si apre a mo di sportellino e da la possibilità all'utente di provare le dimensioni ancora prima di estrarlo. Il mouse è fornito di libretto di istruzione ed il software è scaricabile da internet sul sito Corsair. Il Corsair Sabre RGB si presenta con un design sobrio ed è concepito per destrosi. Il materiale utilizzato, per lo più, è la plastica con parti in soft-touch che lo rendono leggero ma allo stesso tempo abbastanza solido. Sul lato sinistro del mouse troviamo due tasti completamente programmabili tramite software. Sul retro del mouse c'è stampato il simbolo Corsair che è anche una delle parti con illuminazione RGB. Il lato destro del mouse è leggermente "bombato" per permettere di poggiarci il mignolo. Sul tasto sinistro, nella parte anteriore, troviamo la scritta Corsair, proprio sui tasti per la gestione dinamica della risoluzione del mouse. Al centro spicca la grande rotellina, anche essa illuminata con colori RGB personalizzabili. IL cavo cordato esce sulla destra del mouse. Il sotto del mouse vanta quattro zone coperte da PTFE che ne permettono un ottimo scivolamento su tutte le superficie. Al centro vicino alla striscia a L gialla è alloggiato il sensore PixArt ADNS S3988 da 10000 DPI. Il cavo cordato è lungo 1.8 metri e la sua porta USB non è placata oro. Il connettore è uguale a quello utilizzato sul M65 Pro recensito in precedenza. Altre foto di alcuni dettagli molto interessanti di questo prodotto. L'illuminazione RGB prevede quattro zone programmabili, che nella pagina successiva mostreremo come utilizzare, tramite il software CUE. Il Corsair Utility Engine è il software dedicato anche al Sabre così come per gli altri prodotti della linea Gaming. Appena inserito il connetto USB del mouse questo viene riconosciuto in automatico dal CUE che come prima operazione provvede ad aggiornare il firmware del mouse. Nelle impostazioni troviamo la velocità di polling, consigliamo di impostarla a 1000HZ per avere tempi di risposta intorno ad un ms. Sulla sinistra troviamo tutte le funzionalità del software. Cominciamo ad usarlo partendo dalla programmazione dei tasti, il Sabre RGB vanta 8 tasti programmabili. Il software prevede la possibilità di creare complesse macro. Otto tasti è un buon numero per rendere questo mouse adatto a tutti i giochi. Gli Effetti di illuminazione permettono una piena personalizzazione del mouse, con cui potrete sbizzarrirvi tra i colori e le varie modalità offerte dal software. Il menù dei DPI prevede una personalizzazione a sei tipi di risoluzioni. Il Sabre può gestire da 100 DPI fino a 1000 DPI, risoluzioni che lo lanciano tra i mouse più interessanti per gli FPS; Tutto questo grazie al sensore ottico PixArt ADNS S3988 che permette di gestire il DPI per step da singola unità. Da ricordate che la quarta zona, quella sotto ai tasti per gestire i DPI, funge da indicatore luminoso per segnalarvi lo step con cui lo state utilizzando. Vi consigliamo di settare per il valore che usate di più lo stesso colore che utilizzate per le altre zone. Nel menù prestazioni è possibile settare la velocità del puntatore e decidere a che livello di sollevamento il sensore ottico deve smettere di funzionare. Il mouse è concepito per una presa Claw Grip, con sei punti di contatto con la mano, le cinque dita ed il palmo della mano. I bottoni sono facili da raggiungere e il lavoro di ergonomia fatto nel posizionarli non li rende d'intralcio nelle situazioni più concitate. Da apprezzare la presenza dei tasti per la gestione dei DPI a portata di indice, molto semplici da trovare, senza dover distogliere lo sguardo dallo schermo. Utilizzabile anche un tipo di presa Palm Grim, mentre invece sconsiglio altri tipi di prese. Il materiale plastico con cui è fatta la scocca del Corsair Sabre da un buon grip e la struttura è solida nonostante i soli 100g di peso. Il tutto a favorisce una maggiore velocità di utilizzo, requisito sicuramente apprezzato dai giocatori che prediligono gli FPS. Il sensore PixArt ADNS S3988 grazie alla risoluzione che arriva fino a 10000 DPI fa tutto il resto. Passiamo alle prove sul "campo" che di certo sono le più interessanti per valutare il mouse. Abitualmente utilizzo un Logitech G502 e un Corsair M65 Pro RGB entrambi sui 12000 DPI con giochi come call of duty Bo3, mentre prediligo un valore intorno ai 9000 DPI per giochi come BF1. Battlefield 1 Cosa sicuramente vitale negli FPS è non subire accelerazioni, cosa che fa la grande differenza tra un buon mouse e un pessimo mouse, con questo prodotto Corsair possiamo affermare che esse sono praticamente nulle e quindi possiamo dire che il Sabre RGB è estremamente preciso. Il PixArt ADNS S3988 permette un ottima gestione di tutte le armi garantendo prestazioni ottimali anche con fucili da cecchino. I tasti forniscono un buon feling, facili da raggiungere e sempre reattivi. Call of Duty: BO3 Con Call of duty un po sono mancati i 12000 DPI, a cui sono normalmente abituato, tutto sommato però il Sabre si comporta in modo ottimale. Completamente privo di accellerazioni anche con il massimo numero di DPI che il sensore ottico può gestire. Altra nota positiva è la rotellina che si dimostra precisa, con un ottimo feed e senza gioco meccanico. La leggerezza del mouse, che ricordo data dai solo 100g di peso, permette lunghe sessioni di gaming senza affaticare il video giocatore. Questa volta con il Corsair Sabre ci è stata fornita la versione Medium del mouse pad MM300, qui potete trovare il nostro approfondimento sulla versione Extended. La confezione rispetta i colori del produttore per la linea Gaming, su di essa troviamo alcune delle informazioni più importanti. Le dimensioni di questo prodotto sono 36cmx30cmx3mm, il tessuto interlacciato fornisce un ottima superficie soprattutto per mouse ad elevato DPI. Il mouse pad ha cuciture rinforzate su tutti i lati, questo evita che possa usurarsi velocemente. La superficie nasce sia per mouse con sensore ottico sia per sensori laser. Il retro è composto da una superficie anti scivolo. Siamo giunti alle nostre conclusioni, il Sabre offre la possibilità di adattarsi ad ogni tipo di gioco, gli otto tasti programmabili lo rendono una buona scelta anche per MMO/RPG ma la sua anima più profonda è votata agli FPS. Con 60 euro nel momento in cui scrivo vi porterete a casa un mouse con sensore ottico da 10000 DPI, che pesa solo 100g e che permette una piena gestione dell'illuminazione RGB a 16.9 MLN di colori. Oltre ad un ottimo sensore troviamo ben otto tasti programmabili, indicatore di stato dei DPI ed una rotellina di scorrimento solida e precisa. L'utilizzo di switch Omron sui due pulsanti principali garantisce una durata superiore ed un buon ritorno di forza. Ma oltre alla bontà del prodotto non bisogna dimenticare il software CUE che è fondamentale per un utilizzo completo e per lo sfruttamento delle potenzialità del prodotto. Il Corsair Utility Engine è sempre semplice da usare e mai invasivo, candidandosi per essere uno dei migliori software fornito in dotazione con periferiche. Rapporto prezzo prestazioni ottimale, quindi, il voto non può che essere cinque stelle su cinque. LINK AMAZON.