Nella fascia media l'unica scheda video che ci mancava da recensire era la GTX 1060 6 Gb e grazie ad MSI abbiamo potuto mettere le mani sulla Gaming X. La situazione attuale delle schede video vede ancora questo prodotto protagonista e vista l'uscita della RX 590 e della nuova GTX 1060 con memoria più veloce era giusto prepararci al meglio per testare anche loro. Il prezzo delle GTX 1060 6gb va dai 260 euro ai 320 euro ed offre prestazioni ottime a 1080p. Per questo risulta essere al momento una delle schede video più diffuse sul mercato! Andiamo a provarla! La confezione è simile a quelle di altri prodotti MSI, con una bella colorazione rosso accesa. Al centro della scena la scheda video. Tutto intorno e sul retro le maggiori caratteristiche tecniche che accompagnano il prodotto. La scheda arriva fornita da questo bundle. Il dissipatore MSI punta tutto a compattezza e performance. La scheda infatti pesa 1 kg, non proprio leggera. Il tutto è pensato per tenere il massimo a livello di silenziosità mantenendo temperature basse. Sulla parte superiore troviamo una zona illuminata controllabile via software. Il dissipatore vanta 3 heatpipe, due da 6 mm e uno da 8 mm, questi distribuiscono il calore partendo dalla zona di contatto con la GPU. Tra il dissipatore e il PCB troviamo una struttura in metallo che si occupa di andare a contatto direttamente con memorie e VRM, permettendo una dissipazione migliore, grazie ad una migliore distribuzione del calore. Sul retro è presente un backplate. Esso è forato e la forma del dissipatore è studiata per indirizzare dell'aria attraverso esso e farla fuori uscire dai fori. La presenza di un unico connettore da 8 pin per l'alimentazione da subito ci fa capire che la scheda ha un consumo contenuto. MSI mantiene un ottima compattezza per quanto riguarda lunghezza e soprattutto spessore della scheda. Puntando di più sull'altezza che nella maggior parte dei case non è un problema. Non abbiamo potuto smontare la scheda, ma una piccola analisi del PCB andava comunque fatta e ci siamo affidati ad una foto trovata in rete. La scheda monta 6 moduli da 1 Gb, alimentati da una loro fase che prende la corrente direttamente dal connettore PCI-E. La GPU invece è alimentata da 5 fasi controllate da un uP9511P. Più che sufficienti per questa tipologie di schede. Configurazione Utilizzata. i9-9900k Maximus Hero z390 Kingston 16 gb ddr4 4000mhz cl 19 Optane 120 GB GTX 1060 6gb MSI Gaming X NZXT x72 Kraken Attenzione, la piattaforma di test è completamente cambiata rispetto ai test delle altre schede video, questo ha avuto un impatto sui benchmark. 3DMARK 13 FIRESTRIKE UNGINE VALLEY -la risoluzione 1080 impostatela manualmente Preset:custom Api:DX11 Quality: Ultra AA: 8x UNGINE HEAVEN preset: custom Api: DX11 quality: ultra tessellation: extreme AA:8x Resolution: 1920x1080 Crysis 3 Questo gioco ha di sicuro uno dei migliori, se non il migliore, motore grafico in circolazione. Il CryEngine 3 fin dall’uscita del primo episodio della serie Cryteck ci ha abituato a motori capolavoro che hanno fatto diventare Obsoleti la maggior parte dei pc da gioco, anche con Crysis 3 la potenza non è mai abbastanza. La tecnologia di Readering è deferred rendering utilizzata dalla scheda, che processa prima le parti più importanti delle scene e poi quelle secondarie, consente di mantenere una bella fluidità nonostante la scarsità di memoria e potenza di elaborazione delle console. Il CryEngine 3 è quello che più si avvicina al foto-realismo, nonostante Cryteck abbai rinunciato agli spazi aperti e alla possibilità di libertà di movimento, scegliendo ambienti piccoli per Crysis 3, in questi è possibile aumentare la qualità dell’immagine in modo quasi inverosimile . Un grande lavoro è stato fatto sulle Ombre e sull'illuminazione, queste ultime raggiungono un grado di realismo molto alto nonostante il basso impatto sulle prestazioni, poi il Light Propagation Volume (LPV) per approssimare la luce indiretta nelle scene completamente dinamiche. Moltissimi sarebbero i dettagli da segnalare di questo motore grafico, ma la cosa migliore che posso consigliarvi è di provarlo con i vostri occhi. Battlefield 4 La grafica per uno dei migliori giochi di simulazione di guerra è affidata al Frostbite 3, questo utilizza un Rendering che sfrutta Microsoft DirectComputer per la gestione dell’illuminazioni in tempo reale. Proprio l’illuminazione curata nei minimi particolari, con la suddivisione in piccole parti e calcolandone il singolo raggio, permette alle particelle che sono integrate in esso di fornire allo stesso tempo una porzione di illuminazione e la relativa ombra. Durante il gioco, il G-buffer, attraverso la Resolution Scale, tiene traccia dei parametri dei materiali di cui sono formati gli oggetti. I filtri AA permettono al motore di eliminare artefatti ed arrotondare i bordi, per una qualità d’immagine perfetta. Tutto Ultra msaa 4x. Thief Basato su una variante di Unreal Engine, e molto simile a Deus Ex Human Revolution dal punto di vista poligonale, offre una grafica davvero degna di nota, ricostruzione medievale eccellente e Texture in HD, SSAA (SuperSampling Anti-Alias) con effetti di fumo che fanno il resto. La terra di mezzo: Shadow of Mordor Il motore grafico in questione vanta Texture in grado di saturare ben 6GB di memoria grafica, ad ogni modifica gli sviluppatori hanno fornito le specifiche di quanto questa impatterà sull’utilizzo della memoria grafica. Vanta Order Independent Transparency per l’armonizzazione di capelli e pelliccia con l’illuminazione. Presenta una pesante Tessellation. Metro Last Light Il motore grafico utilizzato è il 4A Engine, sviluppato dalla casa 4A Games, ed è uno dei migliori motori in circolazione, questo gestisce in modo eccellente sia spazi chiusi ed angusti che spazi aperti che riproducono le zone più iconiche di Mosca, ottimizzato per non utilizzare più di 4Gb di RAM e 2GB di VRAM, tutto grazie ad un sistema di Streaming proprietario che evita anche errori nelle Texture o errori nella visualizzazione del mondo esterno. Gestisce ottimamente il Multi-thread, infatti sono gestiti dalla CPU effetti fisici e l’audio. Il motore gestisce ottimamente la Tecnologia Nvidia Physx, che permette di interagire con le particelle, simulando alla perfezione esplosioni ed altro. La tassellatura è applicata a tutto quello che il giocatore vede e infatti pesa molto sulle prestazioni della scheda, qualora venga disabilitata il motore grafico applica un altro effetto chiamato POM, che cerca di adeguare le immagini, ma è meno efficace del primo. Per quanto riguarda i filtri bisogna segnalare il Supersampling Anti-Aliasing (SSAA), per utilizzarlo bisogna avere una scheda degna di rispetto ma restituisce immagini spettacolari, ad esempio se impostate risoluzione 1080p e poi utilizzate un SSAA X2 la risoluzione che verrà reindirizzata sarà 2688×1512, ovviamente questo pesa e non poco sulla scheda video. The Division Il motore grafico utilizzato è un nuovissimo SnowDrop, inoltre per la fisica molto sviluppata del gioco è stata utilizzato il motore Havok. Il motore grafico è molto sviluppato, brilla per ottime ombre, nebbia volumentrica ed effetti particellari di grandi livello rendendo l'ambientazione newyorkese realistica ai massimi livelli. Hitman Hitman è sviluppato su motore grafico Glacier 2, integra la DX12, anche se sostanzialmente non pronta nel momento in cui scrivo, il motore grafico utilizzato riesce a gestire una moltitudine di personaggi e ha ottimi giochi di luce. StarWars: Battlefront FROSTBITE Frostbite Engine è il motore grafico sviluppato da DICE per la serie di sparatutto in prima persona Battlefield. Battlefront sfrutta l’ultima versione, ovvero il Frostbite 3, sviluppata a partire dal 2011, e rilasciata solo nel 2013. Il motore grafico è in grado di sfruttare le DX 11.1 e si fa riconoscere per la profondità e la cura nei dettagli che è capace di renderizzare, con effetti particellari avanzati, lens flare, ombre dinamiche e FOV elevato. Diventa uno dei più importanti engine con l’uscita di Battlefield Bad Company 2, grazie alla distruttibilità degli ambienti e alla implementabile moltitudine di dettagli visivi, situazionali e dinamici. Rise of The Tomb Raider Il motore grafico di questo titolo è il Horizon proprietario di Crystal Dynamics, questo è stato migliorato per ottenere una grande fedeltà dell'immagine. All'uscita segnaliamo un uso sproporzionato della RAM. GTA V GTA V sfrutta il motore grafico proprietario RAGE (acronimo di Rockstar Advanced Game Engine). L’obiettivo di Rockstar è stato garantire un realismo senza pari nella renderizzazione degli effetti particellari e degli agenti atmosferici, portandoli ad un livello chiave di rappresentazione cinematografica. La pioggia cadendo formerà delle pozze in terra, che, sempre grazie a RAGE, determineranno la stabilità e l’attrito delle gomme dei veicoli. La fisica, anch’essa, ha avuto un grande rilievo nelle dinamiche di questo motore grafico, andando ad ispessirsi grazie alla gestione più realistica possibile dei corpi e della pesantezza, effetti che però non sotto tutti i punti di vista sono stati programmati con esito positivo. Ciò che stupisce dell’engine di Rockstar è senza ombra di dubbio il post-processing, che regala effetti grafici migliorati, partendo da un’ottima gestione del Depth-Of-Field e dell’HBAO+. La grafica generata in questa maniera, sopratutto di notte, rasenta il realismo, facendo sì che più di una volta fosse messa in dubbio la veridicità di alcuni screen in-game. Particolare attenzione è stata data anche alla renderizzazione dell’erba, che vanta una produzione istantanea su ogni ciuffo. Questo chiaramente porta ad una pesantezza difficile da contenere anche per schede Enthusiast come la TitanX, che, però, fa sì che il risultato finale sia impressionante. RAGE inoltre garantisce prestazioni massime sulle impostazioni grafiche di fascia bassa e media, permettendo a qualsiasi Hardware di sfruttare a pieno le proprie risorse Consumi. La nostra scheda video vanta un consumo intorno ai 120w in full per toccare i 130w in OC. Il grande vantaggio di questa proposta Nvidia rispetto alla concorrenza. Con performance simili ma consumando sensibilmente in meno. Temperature. Il dissipatore MSI si comporta molto più che bene. Con una rumorosità in full che tocca i 30 dBa, raggiungendo i 65 gradi in OC e i 63 a stock. Un risultato che è dovuto da un sistema di dissipazione ben studiato e soprattutto dal basso consumo. Overclock. La scheda video boosta a 1974 Mhz per poi calare di circa 150 Mhz durante il gaming, dovuto a calore e PT. Senza troppi problemi siamo riusciti a raggiungere in 2100 Mhz e un +500 Mhz sulle memorie. Il dissipatore si presta molto più che bene. Siamo giunti alla conclusione della nostra recensione, un bel pò di tempo dopo l'uscita e aver provato le proposte AMD, inoltre i driver si sono evoluti e sicuramente c'è da considerare l'impatto di una CPU cosi potente come il 9900k. Quindi tenete conto di queste cose osservando i nostri benchmark. Il lavoro di MSI su questa scheda però è senza ombra di dubbio lodevole, il dissipatore senza andare oltre i due slot e con una silenziosità da far invidia riesce a tenere anche in overclock la GPU sotto i 65 gradi. La Gaming X è probabilmente una delle GTX 1060 6 Gb più riuscita in commercio, probabilmente una delle scelte migliori in fullHD. La scheda inoltre si presta bene all'overclock e il produttore la fornisce con tutta una serie di software che permettono di gestirla. Su amazon il prezzo di questa proposta è di circa 320 euro, sul mercato si trova a 20 euro in meno. Si trovano altre 1060 6gb a meno, ma se volete un dissipatore veramente fresco e silenzioso spendere qualche euro in più non è un cattivo investimento.