Recensione
MUSICA
Ho definito queste cuffie lineari all’orecchio semplicemente perché in effetti queste cuffie suonano abbastanza lineari senza favorire eccessivamente alcune frequenze. La risposta della cuffia è spinta un po’ al limite della linearità cosicché non tutte le tracce suoneranno linearissime, se presente un’eccessiva equalizzazione della traccia in basso ciò si farà notare.
I bassi in effetti ci sono tutti, non sono invadenti ma mantengono corposità e dinamicità in tutta la gamma
i medi sono assolutamente sotto controllo e mai in evidenza; gli alti sono cristallini, aerosi, e non taglienti, unica pecca alcuni potrebbero preferire 1 o 2 db in più sugli alti, ma è una cosa dettata dai gusti.
La spazialità offerta dalle hd681 EVO è assai interessante gli strumenti sono ben posizionati e localizzati.
I dettagli sono scovati da questa cuffia in modo idoneo e corretto, non ne perde, ma per ovvi motivi sono lontani dalla precisione de dettagli restituiti da cuffie over 400, di fatto la fascia con cui si scontrano è quella compresa tra i 150-200 (prezzi di listino).
USO IN MOBILITÀ
Cuffie semi-aperte non nascono per la mobilità, alcuni ho saputo che le usano anche in questa modalità, onestamente sono cuffie voluminose da portare in giro.
USO IN GAME
L’esperienza in game è per dirla con una parola: “immersiva”. A qualsiasi gioco abbia giocato in questi anni usando le HD681EVO non ho riscontrato difficoltà percettive, posizionamento preciso ed accurato, dettagli del campo di battaglia perfettamente restituiti, sgommate e giri motore precisi. Parlati sempre intellegibili nonostante la presenza d esplosioni mozzafiato.
VIDEO VARI
(scusate il disguido YouTube il link rimanda due volte al video del cambio pad… in realtà se scorrete la playlist vi è un video più riflessivo sulle HD681EVO)