Dopo un travaglio durato sette mesi, e dopo numerosi rinvii (una gara insieme a Rockstar) finalmente esce Project Cars, il nuovo titolo della Slighty Mad Studios incentrato sulle corse su circuito. Il prodotto era molto atteso sopratutto su PC visto che le console hanno già dalla loro due pietre miliari come Gran Turismo e Forza Motorsport.

Su PC l’unica vera soluzione era Assetto Corsa; un signor simulatore sviluppato da Kunos Simulazioni, ma che poco si adatta al videogiocatore medio. Project cars si pone esattamente in mezzo a Assetto Corsa e i titoli per console, garantendo una valida simulazione con un vastissimo numero di circuiti e con una buona quantità di auto (che dovrebbero andare ad aumentare attraverso DLC , molti dei quali gratuiti).  Si fa sicuramente sentire la mancanza delle italiane: infatti, Lamborghini, Ferrari e Alfa Romeo non prenderanno parte (si spera inizialmente) al garage del gioco ma solo Pagani ha inserito i suoi modelli. Una scelta forse dettata da una cattiva visibilità che potrebbero avere i loro mezzi o un semplice problema di diritti? Le auto presenti però sono ricreate nei mini dettagli e ogni meccanica è stata studiata minuziosamente, le sospensioni e le appendici aereodinamiche risponderanno a ogni asperità del terreno a ad ogni cambio di direzione in maniera realstica permettendo di godere a pieno la grafica al top di questo titolo.

Da Solo o in compagnia?

Il vero asso della manica di questo gioco sarà la carriera in single player caratterizzata da un infinità di eventi ai quali si potrà accedere in qualsiasimomento (con l’auto giusta e i fondi sufficienti) e per i quali non saremo vincolati a sblocchi o a un percorso preciso. Il giocatore avrà piena libertà di azione. Potrà partire dai go-kart fino a salire di popolarità e fama fino a ritrovarsi sul rettilineo del mulsanne a bordo di una R18 e-tron oalla guida di una Z4 GT3 tra le curve del Grune Holle. La carriera si completa di eventi multiplayer con i quali i giocatori si potranno sfidare sugli oltre 30 tracciati disponibili.

Non vi resta che attendere la nostra recensione in uscita a breve per decidere se è il gioco che fa per voi!