DEEP LEARNING

Appena al termine della GPU Technology Conference 2015, ci troviamo ad affrontare un tema sconosciuto ai più, che però potrebbe rivoluzionare il mondo a cui siamo abituati, e le nostre stesse vite.

Con “Deep Learning” s’intende il processo attraverso il quale i computer usano reti neurali (strutture di dati simili alla corteccia cerebrale umana) per imparare da soli a compiere determinate azioni, ossia, il processo per il quale ci ritroveremo delle macchine consce, proprio come nei film di fantascienza.
Per permettere ai ricercatori di tutto il mondo di arrivare all’obiettivo l’azienda statunitense “Nvidia” punta a usare i SoC Tegra e le GPU, a partire dalle future soluzioni basate su architettura Pascal. In occasione della GTC 2015 è persino stato annunciato il DIGITS DevBox, un nuovo sistema all-in-one con quattro GTX Titan X creato per velocizzare le ricerche nell’ambito del “deep learning”.

Nello specifico Nvidia ha annunciato DIGITS 2 e cuDNN 3. Il primo favorisce uno scaling automatico per la formazione di reti neurali su più GPU ad alte prestazioni. Rispetto all’uso di una singola GPU con DIGITS 2 è possibile raddoppiare la velocità con cui una rete neurale può classificare le immagini.

In calce, tutto questo potrebbe portare ad avere automobili in grado di reagire autonomamente ai pericoli, case in grado di avvertire le forze dell’ordine in caso di pericolo, o, più avanti, anche cucine autogestite in alberghi pentastellati!