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Anidees AI Crystal CUBE AR3 e MAR3, due anime del case cubico come piace a noi. Recensione

Case in funzione

Montaggio hardware.

Per il montaggio mi è sembrato inutile andare a suddividere la recensione.

Cominciamo dallo storage. Per i dischi da 3.5 pollici non c’è bisogno di utilizzare viti, le slitte presentano dei perni che si occuperanno di tener fermo il tutto. Per quanto riguarda i dischi da 2.5 pollici invece le posizioni sono tre, una dove si vede in foto e le altre in prossimità dei pad passacavi.

Il PSU che abbiamo utilizzato è di dimensioni medie, potete apprezzare lo spazio che rimane a disposizione dell’utente.

Inseriamo il resto dell’hardware.

Una delle cose che preferisco dei cubi è che la build tende a sembrare super compatta e il case pieno, nonostante ci sia spazio per sfogare a pieno tutta la propria fantasia. Il case permette di montare grandi dissipatori e lunghe schede video senza alcun problema. Abbiamo spazio sia sul top che sul frontale per aggiungere un AIO o per gestire i tubi di un impianto a liquido.

Foto in funzione.

L’illuminazione RGB è sicuramente un punto di forza dei due prodotti, punto di forza che sarete voi a decidere come usare al meglio. L’AR3 a mio parere è più bello da vedere, più elegante grazie al vetro temperato frontale.

Il modello MAR3 è un pò meno scenico sul frontale, ma quello che perde in bellezza lo recupera ampiamente in prestazioni dissipanti. Parleremo di questo nella prossima pagina.

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