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Anidees AI CRYSTAL Recensione

Case in Funzione

Cominciamo il montaggio dalle periferiche d’archiviazione. Le slitte per gli HDD da 3,5 sono bloccate da un unica vite, removibile anche con le mani. img_0137

Il montaggio prevede quattro viti, Anidees ha previsto gommini da entrambi i lati per attutire qualsiasi vibrazione. Un terzo HDD è fissabile sul fondo del case levando le due slitte.img_0138

Una volta inseriti gli HDD le slitte si presenteranno cosi.

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Anche il montaggio degli SSD prevede l’uso di quattro viti, di cui una per il bloccaggio della slitta.img_0140

Una volta fissate le quattro viti procediamo a riposizionare la slitta.img_0141

La connessione degli SSD va posizionata verso il basso.img_0142

Procediamo al fissaggio dell’alimentatore con le classiche quattro viti comprese nel bundle.img_0143

Lo spazio lasciato dal produttore è sufficiente per montare alimentatori modulari leggermente più grandi dello standard ATX.img_0144

Come dicevo prima, ora, vi mostrerò quanto possa essere utile e funzionale il copri cavo incluso in questo case, ed il modo migliore per farlo è scattando una foto prima e una dopo averlo montato.img_0145

Passiamo al montaggio della scheda madre, che come vedete dalla foto arriva ad un millimetro dal copri PSU, quindi nel caso di configurazioni multi GPU vi raccomando di lasciare almeno due slot PCI per far respirare la seconda scheda. Il case supporta scheda madri fino a E-ATX.img_0146

Sul top è possibile montare radiatori SLIM fino a 360mm, in questa foto abbiamo utilizzato un Captain 240EX.img_0147

Come si evince in questa foto, con un radiatore del genere in cui i tubi del liquido hanno questa “rotta”, essi finiscono per toccare leggermente la quarta ventola offerta in bundle da Anidees e che ha il compito di espellere l’aria calda dall’interno del case. Tra il radiatore e la scheda madre rimane lo spazio essenziale per predisporre i cavi.img_0150

Probabilmente il montaggio di un radiatore da 360mm sul top e uno da 420mm sul frontale comporterebbe qualche problema di spazio ma, probabilmente, montando le ventole all’esterno, cioè tra la lamiera del frontale e la paratia finestrata il problema potrebbe essere arginato.
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Utilizzando dell prolunghe volevo mostrarvi quanto sia importante il copri cavi.
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Con esso montato il senso di organizzazione, ergonomia e pulizia aumenta esponenzialmente, questo oltre a coprire i cavi permette anche di tenerli leggermente tirati per dargli forma che preferite.

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Il montaggio completo di un sistema con VGA di grandi dimensioni appare così molto semplice e pulito.img_0155

Anche un sistema multi GPU è facilmente gestibile in questo case.img_0156

Infatti le due schede alloggiano senza problemi, grazie alla conformazione delle PCI della scheda madre anche se sono alla distanza minima che consiglio per queste soluzioni.img_0157

Bisogna ricordare anche che il copri cavo è conformato in modo tale da avere delle scanalature sfruttabili, se coincidono con l’altezza delle PCI, delle schede madri o con il dissipatore della scheda video, per reggere la scheda, anche se in alcuni casi, con VGA estremamente lunghe potrebbero creare qualche problema nel montaggio.img_0158 img_0159 img_0160

 

 

 

 

 

Come dicevo in precedenza lo spazio sulla sinistra può essere sfruttato per alloggiare i cavi cosi come ho fatto io. Ovviamente il cable management sul retro sarà ancora più importante se metterete a vista anche la parati laterale del retro.

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In questa galleria troverete le foto del case in funzione. Vi segnalo che una volta montate le paratie l’illuminazione prodotta dai led sembrerà meno luminosa di quanto sia realmente. Per i miei gusti personali aggiungerei all’interno una striscia led, con le stessa colorazione bianco freddo delle ventole, per aumentare la luminosità. Se invece cercate l’effetto vedo non vedo questo case vi soddisferà a pieno.

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