Oggi andremo a recensire un prodotto decisamente molto particolare, sia per le forme che per la qualità costruttiva generale che lo accompagna, essendo tra le altre cose una edizione speciale. Sto parlando del case Antec Cube RGB certificato EKWB, un case che monta schede madri Mini ITX e offre una disposizione particolare dell'hardware. Sono anche altre le particolarità e le features che accompagnano questo cubetto, che promette un assemblaggio e soprattutto una illuminazione di serie molto belli da vedere. Ma procediamo per gradi e scopriamo questa interessante proposta targata Antec. Video di presentazione. https://youtu.be/9v41Wf8G0eE Il prodotto arriva in una bella confezione, al centro predomina la rappresentazione del case, in alto troviamo il nome del case, il marchio EKwb e quello del produttore. Il case è ben protetto da un guscio in polistirolo e da un telo che lo avvolge. Già la presenza di un telo, invece della solita busta in plastica, ci lascia presagire la presenza di un prodotto particolare. Estratto dalla confezione, il Cube, si lascia subito apprezzare per le forme. Sono presenti delle plastiche protettive sulle paratie finestrate. Bundle. In bundle troviamo le fascette, la viteria, il libretto di istruzioni e una prolunga per il controller fan. Procediamo all'analisi dell'esterno dal case; da una foto laterale si nota subito come il case si allunghi verso la parte frontale assumendo una forma trapezoidale. Il case è fornito di ben tre paratie finestrate, anche il top è fornito di una finestra che sicuramente apprezzerete, una volta notato che permette di vedere il dissipatore della scheda video. Il case adotta un tipo di montaggio dell'hardware reverse, come il Thetis che abbiamo recensito poco tempo fà. Sul top troviamo la finestra di cui vi parlavo prima e i tasti per accendere il PC e controllare ventole e illuminazione RGB. Sul fondo notiamo subito due grandi strisce led e dei piedini che coprono quasi interamente il fondo. La feritoia sulla destra presenta un filtro anti polvere in prossimità del PSU.Altre foto. Connettività. Dettagli sui tasti di controllo. Sono presenti sul frontale due porte USB 3.0 e HD audio. Procediamo ad una analisi dell'interno del case; gli sportelli sono molto particolari, essi infatti sono fissati con degli agganci al case, vi basterà tirare verso di voi la paratia per rimuoverla, nessuna vite da svitare. Inoltre non sono il solito pezzo lineare, ma presentano due curvature così come la finestra. Il case supporta schede madri di misura mini ITX, è presente un copri PSU che permette una buona gestione dei cavi e inoltre questo presenta una grande feritoia adatta ad ospitare radiatori da 240mm fat e una pompa più tanica. Non per nulla è un case EKWB certified! Anche il frontale è molto semplice da smontare, permettendoci di rimuovere il mascherino che funge anche da filtro anti polvere. Le tre strisce bianche si illuminano, come quelle sul fondo. La paratia laterale sul retro è uguale a quella frontale. Il retro del case è molto ben strutturato, troviamo un alloggio per HDD da 3.5 pollici e due per SSD o HDD da 2.5 pollici. In alto al centro spicca il controller fan fino a sei ventole. Il case permette di rimuovere la struttura in plastica posta sul retro. In bundle è presente una sola ventola con pale cromate e posizionata in espulsione in zona CPU.Altre foto. Prima di procedere al montaggio volevo farvi notare quanto sia potente l'illuminazione a led a scarsa luminosità della stanza. Le strisce led sul fondo lavorano veramente molto bene, facendo risaltare il case in qualsiasi ambiente. Ovviamente è possibile spegnere i led in qualsiasi momento. La possibilità di personalizzare l'esterno del case permette di adattarlo al meglio alla stanza ma anche all'hardware che abbiamo deciso di montare al suo interno. Il frontale presenta nella parte più bassa il simbolo del produttore, anche esso illuminato. Sui lati troviamo le due strisce RGB meno potenti di quelle sul fondo, anche per dare meno fastidio se posizionato su una scrivania. Altre foto. Montaggio. Anche alimentatori di grandi dimensioni, come il Corsair RM1000i full modulare, riescono ad alloggiare nel piccolo Antec Cube senza problemi. Il reparto storage è stato inserito tutto sul retro del case, il produttore ha previsto delle slitte su cui montare HDD e SSD. Il montaggio avviene mediante quattro viti che assicurano la periferica alla stessa. Questa poi verrà rifissata alla piastra centrale. Il risultato è pulito e gli spazi giusti. Procediamo al montaggio dell'hardware. Comincio dandovi qualche consiglio; essendo un case con hardware revers nella parte superiore di questo andrà posizionata la scheda video, ora nessun problema se non montate AIO o se fate il custom da soli, ma se fate come in foto difficilmente riuscirete a montarla. I tubi dell'AIO non permettono alla VGA di posizionarsi nel proprio alloggio. Come potete vedere ci sono ben quattro feritoie intorno alla scheda madre, esse garantiscono un buon cable managment. Giriamo l'AIO e anche una scheda enorme come la GTX 780 Strix entra senza problemi nel case! il risultato finale è estremamente pulito, lo spazio tra l'alimentatore e il radiatore riesce senza problemi ad ospitare i cavi. Ovviamente vi consiglio un alimentatore leggermente più corto e delle fascette, così da ottenere un risultato ancora più pulito sul fondo. Anche sul retro, pur essendo un case dalle dimensioni veramente ridotte, è tutto abbastanza ordinato. Come dissi nelle pagine precedenti, dalla finestra posizionata sulla parte superiore è possibile ammirare il dissipatore della scheda video. Altre foto. Siamo giunti alla fine della nostra recensione e possiamo sicuramente affermare che l'Antec Cube è sicuramente uno dei case Mini ITX in commercio più adatto per build a liquido e molto ben curato. Il grande spazio sul copri PSU ,infatti, permette di montare AIO 240mm di dimensioni FAT con ventole in push e pull, soluzione impossibile nei case di queste dimensioni. Inoltre il livello qualitativo generale e la cura dei dettagli è da primo della classe, permettendo anche da chiuso di riuscire ad ammirare al meglio l'hardware montato al suo interno. Design. Il case risulta curato nei singoli particolari, con una forma unica. Questo lo rende particolarmente bello da vedere. Materiali. Il Cube vanta materiali di prima scelta, quasi del tutto metallo di qualità. Flusso d'aria. Il case nasce per essere utilizzato con un impianto a liquido custom, ma può essere utilizzato tranquillamente anche ad aria. Con una ventola sul frontale si può far entrare l'aria fresca per poi farla espellere dalla ventola sul retro. Features. Il case vanta una illuminazione a led completa con controller, copri PSU, controller fan e ben tre paratie finestrate. Concludiamo la nostra analisi dando un voto al prodotto che ad oggi si trova su amazon ad un prezzo di 220 euro, acquistabile qui. L'Antec Cube EK è la scelta giusta per chi vuole un case Mini solo nelle forme. Assegno cinque stelle su cinque.