Il 2018 ha portato tante novità per quanto riguarda i case, oggi proveremo un prodotto molto economico da parte di Antec che si trova sul mercato intorno ai 45 euro. L'Antec P7 è un mid tower compatto e ben strutturato, vanta linee molto sobrie e un ottima progettazione. Grazie ad essa è possibile montare PSU di grandi dimensioni, dissipatori aftermarket fino a 16.5 Cm e schede video lunghe ben 39 Cm! Il case è accompagnato da una confezione molto semplice, con uno schizzo sul frontale e le altre informazioni sul retro. Un guscio di polistirolo lo protegge durante il trasporto. Bundle. Troviamo tre griglie PCI e la viteria in bundle. Il case monta un unica ventola. Un ampia paratia finestrata ci permetterà di ammirare il nostro hardware. Non si tratta di vetro temperato ma di semplice plexy. Come vedremo più avanti però riesce comunque a fare la sua figura senza problemi. Il frontale è chiuso, tranne per due griglie presenti sui lati. Questo da sicuramente un ottimo impatto al design, ma vi consigliamo di aggiungere un paio di ventole per creare un flusso d'aria in immissione. La paratia laterale non finestrata è anche essa semplicissima. Il top è anche esso chiuso, questo rende la ventola montata sul retro l'unica presa d'aria per espellere il calore prodotto dall'hardware. Sul fondo del case troviamo una griglia con filtro per la ventola del PSU. Le quattro viti che vedete sulla destra invece permettono di spostare le slitte per gli HDD. Cosa comodissima mentre siete a lavoro per montare il PSU. Connettività. Troviamo hd audio e due porte USB 3.0. Accediamo all'interno del case, la paratia finestrata permette di vedere quasi la totalità dell'hardware! Si tratta di un pannello di plexy trasparente coperto da una doppia pellicola trasparente per evitare che durante la fase d'assemblaggio si possa graffiare. Il grande copri PSU ha un foro per la connettività del case e un foro sulla destra per radiatori ed altro. Sulla piastra della scheda madre troviamo un grande passacavi. Il case permette di montare tre ventole sul frontale e un unica ventola in espulsione. Il case permette di montare un radiatore da 360 MM o un radiatore da 280 MM. Le ventole sul frontale hanno la possibilità di pescare aria fresca da due grigliette sul frontale. A prescindere dal montaggio o meno di un radiatore vi consiglio di montare almeno una ventola in immissione.Il frontale è semplicissimo da smontare e da qui è possibile fissare le ventole al case. Il retro permette una buona gestione dei cavi e di montare due dischi da 2.5 pollici o SSD oppure due HDD da 3.5 pollici. Grazie alla possibilità di gestire la posizione della slitta per gli HDD è possibile gestire al meglio i cavi e anche PSU di grandi dimensioni. Proseguiamo con il montaggio dell'hardware. Cominciamo con il PSU, HCG 850 X alimenterà la nostra build. Sono presenti quattro gommini sui quali alloggiare l'alimentatore. Le slitte per gli SSD o HDD da 2.5 pollici sono bloccate al case mediante un unica vite, mentre quattro viti assicurano la periferica al case. Gli HDD vengono comodamente alloggiati nelle due slitte mediante sgancio rapido. La posizione della slitta è personalizzabile, comodissimo sia per il cable management, sia per l'alloggiamento del PSU e sia per il montaggio di radiatori. Il cable management con l'uso di qualche fascetta è molto semplice da fare. Finiamo di montare il nostro hardware. Come si può ben vedere dalle foto lo spazio per l'hardware è più che sufficiente. Potrete senza problemi montare schede video di grandi dimensioni e grossi dissipatori. Come dicevamo precedentemente lo spazio per AIO o radiatori è buono, nonostante si tratti di un case da meno di 50 euro. Il case in funzione. Finiamo di montare e chiudiamo il case. Questo non sfigura nonostante non sia un vetro temperato. Siamo giunti alla fine della nostra recensione. Cominciamo dal design semplice e lineare che sicuramente è apprezzabile in case di questo costo che invece molte volte tendono a diventare esagerati. Il frontale è veramente bello da vedere e l'ampia paratia permette una totale visione dell'hardware. I materiali sono tutto sommato buoni considerando il costo del prodotto, le lamiere anche se sottili sono abbastanza robuste. Da questo punto di vista c'è poco da dire. Passiamo all'unica nota più o meno dolente a seconda di quello che si ci monta dentro. Il flusso d'aria è ridotto all'osso, come oramai davvero tantissimi prodotti di questo genere, perchè il frontale è per lo più chiuso. Nell'Antec P7 troviamo due grigliette laterali che permettono alle ventole frontali di pescare aria fresca, ma a queste dovrete pensare voi. Il case è provvisto di un unica ventola in espulsione, e anche il top è completamente chiuso. Questo riduce ulteriormente il flusso d'aria in uscita. Quindi pensiamo sia d'obbligo se montate una scheda video custom ( e che quindi pesca l'aria dal case per espellerla di nuovo al suo interno ) creare un flusso d'aria con almeno un altra ventola in immissione. Viste e considerate gli appunti fatti sopra assegniamo 4.5 stelle su 5. A nostro modo di vedere un altra ventola in immissione sarebbe stata necessaria per creare il flusso d'aria. Il case sotto gli altri aspetti rispetta completamente quello che ci si aspetta da un prodotto di questa fascia di prezzo.