Il Mondo delle CPU ha subito un grande terremoto provocato dal ritorno sul mercato di AMD, la risposta di Intel non ha tardato ad arrivare ed ecco l'uscita del nuovo Socket x299 capace di ospitare anche i5, CPU quad core sulla piattaforma di punta, cosa che mancava dai tempi di X79. Ma al centro della nostra recensione troviamo la X299 Taichi, uno dei modelli proposti da Asrock più interessanti e con tantissime features. La scheda è disponibile online da 285 euro in poi. Un prezzo che la rende ancora più interessante! Procediamo a scoprire il prodotto. La confezione in nero richiama il tema che poi troveremo sulla scheda madre. Sul retro del case sono messe a nudo la maggior parte delle caratteristiche principali che accompagnano il prodotto.Estraiamo la comoda valigetta che contiene bundle e scheda madre. Il bundle è molto folto, come la maggior parte dei prodotti ASRock. Compreso anche lo SLI bridge HB. Partiamo analizzando il prodotto, la colorazione con varie sfumature di grigio è di certo un punto di forza. Rendendo semplice abbinarla in un case. La serie Taichi vanta un tema con degli ingranaggi, lo stesso dissipatore richiama questo stile. Nella parte superiore troviamo regnare al centro della scena il socket intel LGA 2066, con otto alloggi per le RAM, ricordo che questo tipo di socket supporta il Quad Channel. In alto troviamo il dissipatore per le fasi di alimentazione. Sulla destra il connettore 24 pin e quello da 8 pin per alimentare la CPU.La parte centrale della scheda madre ci mostra le tantissime features, questa è fornita di ben tre porte Ultra m2! Grazie ad esse è possibile utilizzare i velocissimi SSD M2 Nvme. Inoltre è possibile utilizzare anche la tipologia di m2 con velocità simile a quella sata. Cosi da avere l'intera archiviazione direttamente sulla scheda madre. Permettendo all'utente di eliminare cavi e altre periferiche nel case. Il reparto audio si affida ad un chip Realtek ALC1220 con condensatori GOLD ed isolamento fisico tra i due canali. In foto il dissipatore della scheda madre. Molto bello da vedere.La scheda vanta la bellezza di ben 10 porte sata.Dettaglio sul retro della scheda.La connettività prevede due USB 3.1 generazione 2, con 10GBS di velocità, una tipo A e una tipo C. 8 USB 3.1 generazione 1.HD 7.1 audio (Realtek ALC1220 Audio Codec). Presente anche connettività dual band WI-Fi e Dual intel Lan. I dissipatori nel dettaglio. La dotazione software permetta la gestione completa dell'illuminazione della scheda madre. Sono vari i Setting ed è possibile senza problemi gestire due strisce Led e l'illuminazione del dissipatore.Il Software A-Tuning permette di controllare tutti i Setting.La sezione OC Tweaker permette di gestire voltaggi e frequenze di CPU e Ram.Nella pagina System info si può tenere sotto controllo le temperature e i voltaggi.Il Fan-Tastic Tuning permette la gestione delle ventole. L'ultima pagina permette di avviare il programma in automatico. Andiamo a scoprire il bios della Taichi X299. Come per le altre scheda madre la semplicità e l'organizzazione sono di casa. Nel primo menù abbiamo una raccolta di informazioni sull'hardware installato. Nel menù OC Tweaker è possibile attivare profili pre impostati dal produttore. Durante i nostri test questi si sono si dimostrati funzionali, ma con voltaggi più alti rispetto a quelli effettivamente necessari. Ad esempio l'input voltag viene spinto oltre i 2V quando invece per tenere i 4.7Ghz basta un semplice 1.8v. La pagina Advance permette di gestire tutti i sub menù, con le impostazioni per chipset e Storage. Nella sezione Tool possiamo impostare Raid, gestire i Led e installare nuovi bios.H/W Monitor permette di tenere sotto controllo i voltaggi e le temperature.Oltre a permetterci di gestire le ventole.Security ci permette di impostare una password al bios.Nella sezione Boot è possibile impostare quale periferica deve essere la principale ed attivare il fast boot. La scheda madre è compatibile con gli optane.Nella pagina Exit è possibile salvare i cambiamenti o ripristinare i valori di fabbrica. Configurazione di test. Test. Cinebench. Più alto è meglio. Proseguiamo con il benchmark di HWR basato su blender. Più basso è meglio. Passiamo a Wprime 1024. Più basso è meglio. Aida Suite. Più alto è meglio. CPU-Z Benchmark. Più alto è meglio. Overclock. La scheda madre vanta la bellezza di ben 12 + 1 fasi di alimentazione. La capacità di queste fasi totalmente digitali è più che sufficiente per overcloccare CPU di questo calibro. Nei test che noi faremo abbiamo optato per un 7900x, 10 core capace di consumare di picco ed in overclock anche 300w! La scheda madre si affida ad un controller PWM ISL69138. Come avrete sicuramente notato anche la parte dedicata all'overclock delle RAM è perfettamente curata. Il produttore infatti afferma di poter supportare frequenze fino a 4400mhz! Questo grazie ad un PCB studiato per dare il massimo, rendendo i segnali stabili e potenza costante. In tanti parlavano di temperature VRM fuori dal mondo, anche in overclock la scheda non ha superato i 90 gradi sulle fasi di alimentazione. Considerando l'assorbimento della CPU una temperatura che certamente può starci. Per un overclock da uso giornaliero la Taichi riesce a garantirci i 4.7ghz con 1.23 di voltaggio. Con 1.27 siamo riusciti a fare benchmark anche a 4.8ghz. Impressionanti per un 10 core! Siamo giunti alla nostra conclusione, la X299 Taichi targata ASRock è un piccolo gioiello che riesce senza problemi a spingere il nostro i9 7900x a ben 4.7GHZ senza nessun tipo di problema e soprattutto senza particolari accorgimenti. La scheda madre permette un overclock delle ram semplice e soprattutto permette di gestire frequenze fino a 4400MHZ! Un bel passo avanti rispetto alla "vecchia" x99. Abbiamo apprezzato tanto la cura generale sia per la connettività, ottima soprattuto la parte dedicata agli m2, permettendoci di evitare ogni altro tipo di supporto volendo utilizzare tutte periferiche di archiviazione con tale porta. nel bundle troviamo il bridge HB per le schede video Nvidia, altro segno di attenzione da parte del produttore. Le porte PCI in metallo sono solidissime e capaci di ospitare le schede video più pesanti! La parte dedicata all'overclock è stata curata benissimo sia per quanto riguarda le RAM che la CPU. Speriamo presto di poter provare processori ancora più potenti del nostro i9. Concludiamo assegnando 5 stelle su 5 e un Award a questa scheda madre.