Mentre lo scontro tra intel e AMD con il lancio delle nuove CPU riscalda già questo caldissimo Luglio ci accingiamo a provare per voi un prodotto veramente MOLTO interessante. ASRock ci ha dato la possibilità di recensire per voi la Z390 Steel Legend, una scheda madre offerta sul mercato a circa 170 euro e che vanta veramente tante attenzioni sia a livello estetico sia a livello di dotazione hardware! Infatti troviamo ben tre slot M.2 di cui uno dedicato interamente alla connettività Wi-Fi, gli altri due invece sono dissipati grazie a due grossi dissipatori in metallo. Cosa non scontata su una scheda madre di questa fascia di prezzo. Una grande attenzione è stata fatta anche nella forma della scheda madre e nella sua illuminazione RGB, è infatti presente il doppio controller per i led a 5v e a 12v. Cosi da poter accontentare qualsiasi utente in cerca di sistema illuminato all'unisono. Scopriremo le altre caratteristiche vedendo mano mano il prodotto, per i nostri test ci affideremo ad un i9 9900k e due dischi Optane, per sfruttare al meglio il prodotto. La confezione richiama il tema del PCB della scheda madre, con varie tonalità di grigi. In bundle è presente il necessario per l'assemblaggio del sistema. Il PCB della scheda madre è concepito con una bella forma particolare che sicuramente lo rende gradevole alla vista. Tre grossi dissipatori raffreddano i punti caldi del sistema. Abbiamo tre slot M.2 di cui uno dedicato al wi-fi. Il prodotto è concepito per poter sfruttare al meglio tutte le ultime tecnologie e sfruttare a pieno i dischi Optane. Presente un importante sistema RGB con doppio controller 5V e 12V. Sono otto le fasi incaricate di alimentare la nostra CPU per un totale di 60 ampere. Più che sufficienti per divertici in overclock. Ma approfondiremo, perchè durante le nostre prove con questo caldo asfissiante abbiamo notato alcune problematiche, ma veramente facili da risolvere. Il PCB è ad alta densità, questo evita interferenze elettriche, altra features necessaria per un buon overclock. Le valvole progettate da ASRock sono studiate per ottenere il massimo e soprattutto per rispettare quello che è la filosofia di questo prodotto. I condensatori neri 12K hanno durata di 12000 ore, con vita più lunga degli standard per garantire maggiore stabilità. La PCI-E principale rinforzata in metallo è un tocca sano per evitare danni di qualsiasi genere causati dalle pesanti schede video moderne. Il sistema audio utilizza una Realtek ALC1200 Audio Codec con condensatori dorati e PCB separati, cosi da garantire un buon audio in tutte le condizioni. Sono sei le porte sata disponibili, due sono condivise con uno dei due canali M.2. Affidatevi sempre al manuale per saperne di più. La connettività è proporzionata al prodotto, sono presenti due uscite video e una USB C. Per installare le periferiche M.2 dovrete rimuovere i due dissipatori. Sul retro della scheda madre troviamo una moltitudine di led. ASRock utilizza l'APP Shop per permettere all'utente di aggiornare o installare tutti i driver necessari al perfetto funzionamento del sistema. Con l'App A-Tuning invece potrete procedere ad overcloccare il sistema, gestire le ventole e controllare le temperature. Polychrome Sync invece gestisce tutti i led del sistema. Perdonate le foto, e non gli screen classici, ma la mia pennetta ha deciso di morire senza preavviso alcuno. Come al solito è presente un doppio menù, quello facilitato per impostare i parametri più semplici e quello avanzato. In quest'ultimo è possibile procedere ad una gestione profonda e precisa dei vari parametri. Grazie ad essi possiamo overcloccare la CPU e le memorie. Oltre che poter creare i raid e tutto il resto. Troviamo anche un menù che permette di gestire l'illuminazione RGB. Test. Cinebench. Più alto è meglio. Proseguiamo con il benchmark di HWR basato su blender. Più basso è meglio. Passiamo a Wprime 1024. Più basso è meglio. Aida Suite. Più alto è meglio. CPU-Z Benchmark. Più alto è meglio. Overclock. Cominciamo dalle RAM, sotto i 200 euro nessuna scheda madre che ho provato è riuscita a far partire il mio kit di RAM a 4266 MHZ in XMP. Neanche lei. Ci siamo fermati a 3900 in XMP. Giocando con i timing siamo riusciti a raggiungere i 4000 Mhz a cl 19, non di più. Non mi aspettavo di più da un prodotto di questa fascia di prezzo. Forse bastava non citare i 4266 Mhz nella descrizione, ma dato che è una cosa normale un pò per tutti i produttori, non facciamoci meraviglie. Overclock della CPU, allora sono riuscito a raggiungere i 5100 e AVX 4800 con 1.315 v. Il sistema risulta stabile ed efficiente ma notavo che dopo qualche minuto in stress il TDP del 9900k venisse ridotto a 135w ( dai 180 W che questa CPU necessita con tale clock e voltaggio ). Inizialmente davo colpa a windows, poi alla gestione del turbo del bios. Ma dopo aver toccato il dissipatore dei VRM ho compreso il problema. Il case dove ho montato la Z390 Steel Legend è più votato all'estetica che ad altro, il dissipatore quindi letteralmente scottava. Evidentemente RAM ad alte frequenze e una CPU esosa come il 9900K tengono i VRM molto impegnati. Ho risolto con una ventola in quella zona. Una volta tenuta fredda la zona le possibilità di overclock del prodotto si sono allineate a quelle delle schede madri di fascia da 150 a 230 euro. Siamo giunti alla fine della nostra recensione, la Z390 Steel Legend di ASRock centra in pieno tutti i suoi obiettivi, cioè creare una scheda resistente, affidabile e soprattutto economica. A 160 euro questo prodotto non offre solo qualità, ma offre anche un design accattivante, che fa venire voglia di partorirci una bella mod. L'illuminazione led 5v funziona egregiamente e soprattutto permette di controllare con un unico software anche i componenti compatibili. Nonostante il prezzo sono presenti tutte le chicche per assemblare una build di fascia alta. Il produttore ha inserito ben tre slot M.2, il che non è per nulla scontato e soprattutto quelli soggetti ad ospitare periferiche NVME, quindi capaci di raggiungere temperature elevate, sono stati abbondantemente dissipati. Insomma una scheda madre più che capace di soddisfare anche utenti esigenti. L'unico difetto è quello citato nella pagina precedente, quando si devono spingere CPU esose come un 9900k è meglio e sicuramente più ponderato affidarsi alle sorelle maggiori. Pensiamo che chi compri un 9900k prenda una scheda madre di fascia più alta. Quindi abbiamo citato quello che abbiamo potuto appurare durante i nostri test per onor di cronaca. La Steel Legend è sicuramente un prodotto valido dall'ottimo rapporto prezzo qualità.