Oggi recensiremo ancora una proposta di Cortek, la testiera a membrana con feed meccanico Cortek GK1. Offerta ad un prezzo consigliato al pubblico di 45 euro che gli vale, certamente, l'apprezzamento degli utenti e la rende desiderio degli appassionati. La GK1 utilizza la base a membrana e degli switch bianchi che non producono rumori come i blu pur essendo morbidi da premere. Video di presentazione. https://youtu.be/grrYcZsoFkk La confezione è molto simile a quella della sorella maggiore, troverete (recensione QUI ) con sul frontale una immagine della tastiera. Sul retro, stampate, sono riportate alcune delle caratteristiche principali del prodotto. La tastiera, avvolta in una plastica morbida e collocata nella scatola per prevenirne danni o graffi da trasporto. Bundle. All'interno oltre alla tastiera e al solito gancio per rimuovere i tasti, un libretto di istruzione e dei tasti di ricambio di colore arancione. Questi sono universali e possono essere utilizzati ovunque sulla tastiera. Cominciamo la nostra analisi del prodotto, la tastiera a livello di design somiglia alla sorella maggiore. Grazie alle combinazione di tasti che trovate nella pagina delle specifiche scoprirete alcune funzioni multimediali e altre da gaming, come ad esempio la sostituzione dei tasti W S D A con quelli direzionali. La tastiera presenta tre led di stato, blocco maiuscola, blocco numerico e blocco tasti windows. Il cavo è molto robusto e dorato. La struttura della tastiera è metallica, molto robusta, anche in considerazione del prezzo, e non può essere paragonata alle solite tastiere in plastica di questa fascia di prezzo. E' dotata di due piedini per rialzarla con appoggio in gomma. Come anticipato in precedenza avrete la possibilità di sostituire i tasti standard con quelli di colore arancione che di certo aiuterà a mettere in evidenza e far risaltare subito agli occhi i tasti fondamentali per i vostri giochi. Qui si vedono i tasti a feed meccanico. Altre immagini. Effetti di illuminazione. La tastiera presenta una retroilluminazione unitaria per tutta la piastra su cui poggiano gli switch. L'utente ha la possibilità di scegliere tra sette colori differenti. Uso lavorativo. La GK1 ha di base un sistema a membrana, quindi silenzioso e preciso. Questo consente, per chi scrive tanto, di farlo confortevolmente e senza rumori, soprattutto rapportati al rumore prodotto dagli switch blu sulle meccaniche. La posizione delle mani è abbastanza comoda, la tastiera infatti è alta il giusto e non affatica i polsi. Uso Gaming. In gioco tutto sommato la tastiera si comporta bene, i tasti sono abbastanza reattivi e la possibilità di disattivare i tasti windows aiuta ad evitare pressioni involontarie durante le sessioni di gaming. Può risultare comodo anche la possibilità di invertire i tati WASD con quelli direzionali. Battlefield 1. Il feed meccanico si sposa molto bene con la membrana, offrono una buona esperienza. Siamo giunti alla fine della nostra recensione, spulciando sul web ho trovato la Cortek GK1 a 37 euro spedita, prezzo decisamente interessante, dobbiamo tenere ben presente che si parla di una tastiera molto solida, con feed meccanico e con retroilluminazione. Inoltre la possibilità di personalizzarla è di certo un valore aggiunto. Considerando che è un prodotto italiano mi sento di assegnargli cinque stelle su cinque.