Componentistica Interna
Una volta aperto si nota subito l’ordine e la precisione con cui è stato progettato e costruito.
La seire Quanta di Deepcool è costruito da un realtà OEM consolidata negli anni, l’azienda di Taiwan Channel Well Technology (CWT) produttore per numerosi brand. Il PCB è piccolo e sembra quasi scarno per via del secondo PCB delle connessioni modulari che ne ospita buona parte.
L’elevata efficienza del PSU ha ridotto al minimo indispensabile i dissipatori, infatti è presente un solo ed unico dissipatore in alluminio di colorazione nera che lo attraversa.
Notiamo subito l’utilizzo di un’interruttore bipolare che permette di interrompere entrambi i poli dell’alimentazione della rete elettrica. Il filtraggio inizia già qui, dietro la presa AC sono presenti due condensatori ceramici a Y.
Il filtraggio continua sul pcb principale con due condensatori a X, altri due a Y e due bobine non rivestite accompagnate da un diodo per evitare interferenze.
Una grossa bobina e transistor effettuano un’ulteriore filtraggio. Importante la presenza di un relè che protegge da picchi di corrente in boost.
Segue il condensatore di filtraggio primario elettrolitico da 470mF – 420V, certificato fino a 105° di temperatura e prodotto dall’azienda Nippon Chemi-Con nel dettaglio un KMQ 3NEY1M, davvero di ottima qualità.
Si nota bene in foto che i ponti verticali sono adeguatamente dissipati dal generoso dissipatore in alluminio.
Troviamo un controller combo PWM/PFC alloggiato su una daughterboard.
Per evitare piste saldate sono stati utilizzati cavi volanti per il collegamento del pannello dei connettori ed il trasporto delle correnti da 3,3V , 5V e 12V.
Non tutti i componenti si riescono ad identificare per via del poco spazio tra i componenti e dei cavi che nascondono il tutto.
Nel dettaglio il ponte raddrizzatore installato con l’adeguata struttura dissipante.
Il filtraggio prima di andare al secondo PCB passa per una bobina coperta e viene filtrata un gruppo elettrolitici.
Nel dettaglio il pannello delle connessioni modulari, dove non è presente la componentistica della 12V che è sul pcb principale, mentre le due linee da 5V e 3,3V sono generate con vrm direttamente sul pcb delle connessioni modulari. Il tutto gestito da un controller APW7159 e quattro mosfet M3004D.
Sul retro le saldature risultano tutto sommato buone, anche se con qualche sbavatura ed imperfezione.