Conclusioni
Non siamo abituati a vedere case completamente aperti ma la filosofia dell’Hydra mini è proprio quella di poter comporre un PC anche di fascia estrema in uno spazio cosi piccolo da far invidia ad una console. Nello nostro caso però non potevamo mica limitarci a fare una cosina carina, ma abbiamo esagerato in potenza e qualità, cosi da rimanere perfettamente in tema con il prodotto oggetto di questo articolo.
In bundle troviamo il bottone d’accensione che collegherete voi e il reggi scheda video, anche questo lo dovrete fissare voi. Sul fondo troviamo quattro bei piedini in metallo che sollevano la struttura dal piano d’appoggio.
Galleria fotografica!
Il case e la fase d’assemblaggio.
Tutto bilanciato, come dovrebbe essere. Semi cit.
Da un lato il cattivissimo Noctua D15 che tiene bada il potente AMD Ryzen 3800x e dall’altro lato troviamo l’RX 5700 con il PSU Fractal Design ION da 650w, un PSU più che capace di gestire una configurazione del genere. Dobbiamo sicuramente tessere le lodi del piccolo Hydra Mini, da un idea tanto semplice quanto geniale qualcosa che probabilmente chiunque vorrebbe sulla propria scrivania. Ricordiamo che per il 99% degli utenti avere una scheda madre ATX è totalmente inutile, oramia le schede ITX permettono di montare due M.2, hanno almeno altre due porte sata e tutta la connettività interna ed esterna che si possa desiderare. Con un poco di voglia si può costruire un sistema estremamente compatto e che come Air Flow vanta l’intera casa!
Concludiamo il nostro piccolo articolo, l’Hydra Mini è un gioiellino nato per curare la voglia di ITX presente in ognuno di noi, per questo motivo assegniamo 5 stelle su 5 e un award a questo piccoletto!