Raijintek da sempre impreziosisce il mercato dei case con i suoi prodotti sempre diversi ed interessanti, l'alto livello qualitativo e l'attenzione nei particolari sono un marchio di fabbrica del noto produttore. Oggi proveremo per voi un prodotto interessante, un Mid Tower che di Mid non ha praticamente nulla tranne che le dimensioni esterne, infatti come vedremo internamente è pensato per ospitare anche schede madri dual socket, con formato chiamato EE-B! Stiamo parlando del Raijintek Ponos, un case che viene venduto dal produttore in due varianti molto interessanti, una con frontale con vetro temperato e una versione mesh con la parte frontale del case aperta. Come sappiamo questa seconda variante è consigliata a chi necessità di un potente airflow! Il produttore ha quindi pensato a tutto e come vedremo le chicche non finisco mica qui! Il case permette il montaggio di schede video lunghe fino a 390 MM! E permette il montaggio di radiatori da 360 MM sul frontale e fino a 280 MM sul top. Insomma un case che si presenta sulla carta veramente in gran modo! Andiamo a conoscerlo meglio! La confezione è molto semplice e presenta una serie di schizzi del prodotto. Il case è protetto da un guscio di polistirolo e da una serie di pellicole. Il prodotto viaggia in sicurezza che è sicuramente la cosa più importante in una confezione. Bundle. Tutta la viteria necessaria e le comode fascette sono contenute in una bustina. Estraiamo il nostro case e cominciamo a conoscerlo meglio. La prima cosa che possiamo citare è l'ampio vetro temperato, protetto da una comoda pellicola che ne evita il danneggiamento durante le fasi di assemblaggio. Consiglio sempre di rimuovere le pellicole come ultima cosa a lavoro finito. Il vetro è semplice, non presenta oscuramenti di alcun tipo e viene semplicemente fissato con quattro viti. La vista sull'hardware è totale, quindi bisogna essere estremamente puliti. La parte frontale è mesh, quindi abbiamo ampie capacità lato air flow, il case però monta un unica ventola in espulsione in questa versione. La paratia sul retro presenta una griglia, questa è posizionata in prossimità di un alloggio per due ventole presente sulla piastra della scheda madre. Il case presenta un sistema di bloccaggio per le periferiche PCI che andrete a montare cosi da rinforzare questa zona. Il top del case presenta un ampio filtro magnetico che potrete facilmente rimuovere per dare una ripulita al tutto. Inoltre rimuoverlo è necessario per installare ventole o radiatori in questa zona. Il fondo del case presenta quattro piedini con pad anti vibrazione. Al centro possiamo vedere il filtro anti polvere all'altezza del PSU e le viti per spostare o rimuovere la slitta per gli HDD. Connettività. Rimuovendo la parte frontale possiamo osservare questo enorme filtro anti polvere. La connettività con tutti i suoi cavi può essere rimossa completamente. Una volta rimossa la parte frontale possiamo montare ventole o AIO in questa zona. Gli spazi sono più che sufficiente ad ospitare un AIO da 360 MM senza in nessun modo andare a dare fastidio a scheda madre o GPU. Il retro del case ha gli spazi necessari per un buon cable management che però dovrete concentrare nella parte bassa del case. La conformazione del case offre molti spazi frontali, ma perdiamo un poco di comodità sul retro, anche se lo spessore tra la paratia e la piastra rimane buono. Il grosso copri PSU copre tutta la parte bassa del case, sulla sinistra troviamo una comoda slitta per due HDD da 3.5 pollici e troviamo tre posizioni, una sul retro e due sul copri PSU per periferiche d'archiviazione da 2.5 pollici. Rimuoviamo anche la paratia finestrata cosi per comprendere come ha fatto il produttore a creare lo spazio per una grossa scheda madre dual socket. Come potete vedere il produttore ha optato per una piastra piatta sulla quale ha operato una doppia scelta che andremo ora a vedere. Potrete sia installare un enorme scheda madre e una lunghissima scheda video, oppure installare una scheda madre anche E-ATX ed inserire anche un AIO da 240 MM sulla piastra della scheda madre. Il copri PSU presenta una serie di aperture, la prima la troviamo per mettere il mostra il PSU, un altra significativa apertura è sul frontale per ospitare un AIO da 360 MM. Inoltre sempre su questa zona potrete installare delle periferiche d'archiviazione. Ora è il momento di cominciare a montare il nostro hardware. Per farlo cominceremo come sempre montando PSU e reparto d'archiviazione, quest'ultimo prevede due slitte per HDD da 3.5 pollici e una posizione per SSD da 2.5 sul retro. Dovrete usare quattro viti per fissare tali prodotti al case case, non sono infatti previsti sistemi ad aggancio rapido. Andiamo a montare il restante hardware nella parte frontale. Vorrei che notaste quanto spazio ci rimane a disposizione sia nella parte superiore che sulla destra. Ipoteticamente è possibile installare una scheda madre dual socket e due AIO, uno da 280 MM e uno da 360 MM senza nessun tipo di problema. Quasi nessun case, se non nessuno, tra quelli della fascia consumers permettono di montare schede madri di questa grandezza. Per una configurazione standard ATX come la nostra lo spazio è veramente tanto, potrete sbizzarririvi a creare un ottimo flusso d'aria. Richiudiamo il case inserendo le varie paratie cosi da poter andare a vedere come si ripresenta con l'hardware completamente montato. Dobbiamo dire che il vetro trasparente ci piace sempre tanto, poter ammirare l'interno dal case e quindi il nostro hardware è sempre un piacere. Anche lasciar vedere il PSU, che con il tempo stanno diventando sempre più belli da vedere, è un altra chicca. Il nostro case monta un unica ventola in espulsione e non ha illuminazione RGB, se vorrete dare del colore la scelta sarà completamente vostra. A noi il risultato finale piace tanto anche cosi. Questo prodotto pare essere capace di essere utilizzato in qualsiasi luogo e soprattutto con qualsiasi build, una cosa più unica che rara. Siamo giunti alla fine della nostra recensione, il Raijintek Ponos pare essere adatto a qualsiasi build e pare essere concepito per essere usato in ogni luogo grazie ai filtri e al design sobrio. Ma non abbiamo ancora parlato del prezzo, quanto dovrebbe costare un case capace di ospitare una scheda madre dual socket??? Bene, secondo Raijintek il prezzo è di 55 euro comprese tasse. Questo permette una spesa decisamente contenuta e soprattutto un ottimo risultato assicurato.Abbiamo parlato molto degli spazi interni che sono veramente grandi, parliamo un poco della qualità. Il vetro temperato è di 4 MM e tutte le lamiere interne sono di buona qualità. Di solito con case di questa fascia di prezzo c'è sempre il problema di ritrovarsi davanti materiali scadenti, lamiere che si piegano con le mani e plastiche non resistenti. Tutti problemi che con il Raijintek Ponos non esistono. Assodata la buona qualità, l'ottima progettazione e degli spazi interni totalmente nelle mani dell'utente non possiamo che assegnargli il massimo dei voti. Anche questa volta Raijintek ha colpito nel segno.