Il case all’interno
Una volta aperto il Nineteen ci accorgiamo di quanto sembri ancora più grande, l’interno è tutto verniciato in nero con qualche dettaglio in rosso.
Interno all’alloggio per la scheda madre troviamo i fori per il passaggio dei vari cavi, per tenere in ordine il nostro sistema, segnaliamo anche la presenza di un ampio foro per facilitare il montaggio di dissipatori che necessitano di backplate ed uno spazio di 2 cm dietro la scheda madre con griglia nel retro del case (per dissipare al meglio).
La ventole in estrazione presentano le regolazioni a due velocità, comodissime e soprattutto molto apprezzato dagli utenti gaming più esigenti.
In oltre c’è la presenza di ben 9 slot di espansione per ospitare sistemi con 3 o più VGA.
Il vano posto in basso nel case è un surplus per l’ordine del case, potremo montare li il nostro alimentatore e lo storage, data anche la presenza di una ventola in immissione che raffredda il tutto.
Chi vuole montare li proprio alimentatore però acquisti delle prolunghe dato che risulta essere abbastanza lontano, soprattutto per l’alimentazione supplementare della CPU.
Per quanto riguarda lo storage Antec ci ha dato dentro, questo presenta ben 17 vani per l’istallazione di SSD e HD, da notare però che quelli nel vano non sono facilmente removibili ( dovrete levare i rivetti ), Antec ha previsto sulla sinistra dei vani della parte superiore la possibilità di installare altre due ventole da 120mm per migliorare il flusso d’aria per le VGA.
Le slitte che ospiteranno i drive sono a fissaggio a vite ( fornite in dotazione ), le slitte predisposte per gli HD presentano gli antivibranti di colore rosso mentre quelle da 2,5 no ( potrebbe dare problemi solo nel caso si usino HD di quelle dimensioni, no di certo con gli SSD ).
Avrei gradito uno slot in più 5,25 viste le dimensioni, ma comunque non sono limitativi i 3 presenti, anzi in linea con la concorrenza.