Oggi recensiremo per voi un case con una illuminazione particolare, dotato di vetro temperato e controller RGB. Il Riotoro CR100TG è un case che possiamo trovare sul mercato intorno ai 55 euro e che offre sicuramente un aspetto esterno decisamente molto gradevole grazie al vetro temperato e al frontale molto ben curato. Il mercato su questa fascia di prezzo è sempre più spietato e questo sicuramente porta a dover offrire sempre qualcosa di diverso. Per tale motivo il produttore ha optato per una illuminazione frontale particolare. Il nostro case permette l'installazione di un AIO da 360 MM sul frontale ed inoltre la possibilità di rimuovere la slitta per gli HDD qualora non dovesse servirvi. Troviamo anche il montaggio in verticale per due SSD o HDD da 2.5 pollici. Il tutto in un volume decisamente molto compatto. Manca il copri PSU che oramai è diventato un componente scontato in quasi tutti i case. Procediamo con ordine e vediamo le caratteristiche tecniche del prodotto. Qui sotto potete trovare un piccolo video che mostra gli effetti del controller integrato. https://youtu.be/0J9SJFd9HQE Il case arriva in una comoda confezione e protetto da un guscio in polistirolo. In Bundle è presente tutta la viteria necessaria per un montaggio completo. Estratto dalla sua confezione troviamo un case di colorazione nera, molto elegante e bello da vedere.Il vetro temperato è stato oscurato. Anche se non siamo dei fan dei vetri scuri sicuramente in questo caso possiamo apprezzarne la comodità, mancando il copri PSU. Le uniche prese d'aria presenti sul frontale sono le due grigliettine che potete vedere sulla destra. Il frontale è molto bello da vedere, con varie sfaccettature che offrono dei riflessi differenti. Al centro troviamo la grande zona RGB. Questa è l'unica presente. La paratia non finestrata presenta un rigonfiamento molto comodo per la gestione dei cavi. Anche qui troviamo le due feritoie che permettono al case di respirare. Sul top del case troviamo le grigli per due ventole in espulsione. Un grosso filtro magnetico copre questa zona per impedire alla polvere di poter entrare. A sinistra possiamo vedere la connettività e il tasto che gestisce il controller RGB. Sul fondo del case troviamo quattro piedini con gomma, un filtro anti polvere e due viti che permettono di spostare o rimuovere la slitta per gli HDD. Connettività. L'interno del case è completamente a disposizione dell'utente mancando il copri PSU. Questo apre a diverse possibilità legata alla gestione di ventole, AIO ed eventuali pompe per custom loop. La slitta per gli HDD è l'unica cosa montata sul fondo, questa permette di montarne due periferiche d'archiviazione da 3.5 pollici, ma per farlo dovrete rimuoverla dal case. Lo spazio permette l'installazione di una scheda madre ATX e di un PSU dalle media dimensioni. Inoltre in alto a destra possiamo vedere la predisposizione per due unità da 5.25 pollici. Anche se poi per usarle dovreste andare a rimuovere il frontale. Il frontale del case richiede una piccola pressione per essere rimosso e ci permette di vedere la zona RGB cosi come concepita dal produttore. Il retro del case offre pochi spazi per la gestione dei fili ma viene salvato dalla bombatura della paratia. In questa maniera gestire i cavi risulta essere abbastanza semplice. La gestione dei cavi può essere fatta in modo approssimativo dato che poi sarà la paratia a risolvervi qualsiasi problema. Devo segnalare che però ho trovata parecchia difficoltà con il cavo per la CPU. Questa è sicuramente una disattenzione tecnica che non tiene conto delle esigenze normali di chi monta un PC. Aver inserito il foro per il cavo del PSU praticamente dietro la scheda madre e soprattutto avendo pochissimo spazio sul frontale vi costringe a fissare il cavo alla scheda madre prima ancora di bloccare questa nel suo alloggio. Solo cosi facendo potrete agire in tranquillità. E comunque dovrete forzare un pò sulla scheda madre per colpa del cavo. La mancanza del copri PSU costringe comunque l'utente a fare estrema attenzione. Diciamo che con un poco di manualità il risultato ottenuto non è per nulla male. Lo spazio è giusto per ospitare build di fascia media o medio alta. Qualche scatto del case richiuso. Accendiamo i motori. L'illuminazione del frontale è abbastanza lieve, questo non la fa stonare con lo stile del case. Si vedrà meglio nel nostro video. Siamo giunti alla fine della nostra recensione. Il Riotoro CR100TG è un case pieno di potenzialità ma abbiamo trovato un paio di cose che ci sono piaciute poco. Come prima cosa l'airflow. Sappiamo che è un problema per quasi tutti i case con frontale chiuso, qui dobbiamo segnalare che le quattro feritoie sono veramente al limite, costringendo l'utente ad dover usare ventole prestanti. Quindi più rumore. L'altra cosa è sicuramente la gestione del cavo per l'alimentazione della CPU. Si poteva progettare meglio la gestione di questo fondamentale elemento.Per quanto riguarda il design nulla da ridire, il case è bello da vedere e la sua illuminazione RGB è una chicca che potremmo decidere se usare o meno. Gli spazi interni sono giusti e troviamo la predisposizione per un 360. Tutte cose non scontate. Manca il copri PSU, comodissimo per tenere tutto in ordine. Ma questo se sia un difetto o meno lo lasciamo decidere a voi. https://youtu.be/0J9SJFd9HQE Il produttore ci ha comunicato di essere già a lavoro per risolvere tutti i problemi da noi segnalati. Il prezzo al pubblico del prodotto è di 50 euro MSRP.