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ROG MAXIMUS XI APEX Z390: la sinfonia in una scheda madre. Recensione

In Funzione, Test e Overclock

Test.

Cinebench.
Più alto è meglio.

Proseguiamo con il benchmark di HWR basato su blender.

Più basso è meglio.

Passiamo a Wprime 1024.

Più basso è meglio.

Aida Suite.

Più alto è meglio.

CPU-Z Benchmark.

Più alto è meglio.

Overclock.

Bene, è il momento che tutti stavamo aspettando. Cosa fa questa Apex in overclock?

Questa è la quarta scheda madre Z390 che proviamo, lato overclock la migliore in assoluto sotto tutti i punti di vista. La semplicità con la quale abbiamo ottenuto alcuni risultati è disarmante, rispetto alla Hero con LLC 5 e 1.29 v abbiamo ottenuto stabilità a 5100 Mhz sul nostro 9900K, riuscendo grazie all’Asus ROG RYUJIN 240 a tenere le temperature sotto i 75 gradi. Anche con le RAM i risultati sono ottimi, semplicemente attivando l’XMP e senza un fake boot le nostre ram sono arrivate a 4266 Mhz CL 19. Incuriositi e senza toccare altro abbiamo impostato 4400 Mhz e indovinate un pò? Il PC si è avviato ed è risultato stabile durante tutti i nostri benchmark! Per andare oltre a tale frequenza invece bisogna ricominciare da capo, eliminare il profilo XMP e selezionarsi da soli i timing primari e secondari.

I setting da DU sono quelli che abbiamo elencato fino ad ora, ma ovviamente non ci potevamo fermare qui. Allora con LLC 6 e 1.35V siamo riusciti a portare stabile il nostro 9900k a 5200 Mhz, risultato che fino ad ora senza dover dare veramente tanti volt ancora non ci era riuscito. Siamo riusciti quindi a fare oltre 2310 punti in cinebench. Ovviamente come potete immaginare le temperature sono il vero limite delle nostre prove. Arrivare a 90 gradi è sicuramente sinonimo che servirebbe un bel pò di LN2.

Quindi se state cercando una scheda madre che deve spremere fino all’ultimo MHZ l’avete trovata.

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