Case in funzione
Con l’ausilio di qualche fascetta è possibile però ottenere un risultato abbastanza pulito. Ho preferito concentrare le periferiche d’archiviazione sul retro per un risultato più pulito ma come potete vedere dalle foto potrete montarle nella zona che preferito, in complessivo montare quattro HDD o SSD da 2.5 è un gioco da ragazzi.
Concentrare tutto sul retro offre l’enorme vantaggio di poter ottenere un risultato molto ordinato. Da questa prospettiva si apprezza come una build ATX standard occupi gli spazi ma permetta all’utente di usare tranquillamente grosse schede video custom, grossi dissipatori aftermarket o di montare AIO nelle zone di cui parlavamo prima.
Il risultato con il vetro è veramente bello da vedere, è straordinario come da un paio di anni anche case di fascia medio bassa permettano di assemblare delle build estremamente pulite e belle.
Queste prime foto sono state effettuate con il sistema d’illuminazione standard, senza aggiunte da parte nostra. La striscia è veramente bella da vedere e non è per nulla eccessiva, nonostante dia una botta di vita al case.
Qui abbiamo aggiunto le tre ventole RGB che ci ha fornito il produttore. Non abbiamo potuto montare anche la strip led dato che il controller integrato aveva terminato le uscite RGB. Il risultato è bello da vedere e molto frizzante. Il case si presta a build con illuminazione limitata ma anche a quelle appariscenti!