Oggi recensiremo per voi lo Sharkoon TG4M RGB un case mid tower dal prezzo aggressivo e dotato di ben quattro ventole A-RGB con tanto di controller incluso nel prezzo. Il produttore ci ha abituati bene soprattutto a livello di prezzo qualità. Il case in questione si trova sul mercato a circa 80 euro ed è dotato di vetro temperato. Differenza con tanti case simili è la mancanza del copri PSU, oramai divenuto normalità su tantissimi case da gaming. Come andremo a vedere nelle pagine successive il prodotto offre un bel pò di cose e soprattutto vanta un flusso d'aria per niente male! Le quattro ventole A-RGB permettono all'utente di evitare di acquistarne altre. https://youtu.be/rDHRnnUxLAE Passiamo subito alle caratteristiche del TG4M. Sharkoon TG4M RGB, pagina del prodotto. Il nostro case arriva in una confezione molto semplice. In bundle troverete oltre alla normale viteria anche libretto d'istruzione e adesivi. Il case viaggia ben imballato in un guscio in polistirolo e con diverse pellicole poste sul vetro temperato. Il nostro case si presenta con un enorme finestra che vi permetterà di vedere tutto l'hardware che andrete a montare all'interno. Il vetro temperato è di ottima qualità ed è coperto da una doppia pellicola per proteggerlo da danni accidentali durante le fasi di assemblaggio. Il frontale del case è completamente aperto, anche sui lati troviamo delle griglie per l'aria. Tale soluzione è sicuramente una mano santa a livello di flusso d'aria. La parte superiore del case è totalmente chiusa, in questa zona non è possibile installare ventole o AIO. Come detto in prima pagina non troviamo il copri PSU, tale scelta sicuramente vi costringerà ad essere più ordinati con la gestione dei cavi. Ma nello stesso tempo vi permetterà di mettere in bella mostra il vostro PSU. Connettività. Nella parte superiore del case troviamo due porte USB 3.0, i connettori Jack 3.5 pollici per microfono e cuffie. Il tasto reset è stato utilizzato dal produttore per gestire i led, ma se decidere di collegare il controller alla scheda madre potrete ricollegare il connettore all'apposito due pin e riutilizzare il tasto per resettare il PC. Rimuovendo le due paratie accediamo alle due zone d'interesse. Sul retro troviamo leggermente decentrato sulla sinistra il controller Led con già collegati i vari cavi. Dovrete giusto collegare i 4 Pin per l'alimentazione delle ventole e il connettore per il controllo dei Led sulla scheda madre. Sono molteplici le zone passa cavo a vostra disposizione, queste e un poco di fascette vi aiuteranno ad ottenere un risultato pulito. Passando sul frontale accediamo ad una zona completamente aperta, vista la mancanza del copri PSU. Da un certo punto di vista questo vi permetterà di non avere ostacoli per il vostro flusso d'aria. Se installerete una grossa scheda video questa non finirà a filo con il copri PSU, quindi da un certo punto di vista si riuscirà ad ottenere un riciclo dell'aria più efficiente. Certo che a livello visivo il copri PSU nasconde una delle componenti meno belle del mondo PC. Il reparto storage, i cavi e il PSU di solito sono molto più belli se non si vedono. La mancanza del copri PSU e un retro quasi a filo con le chiusure è stato risolto facilmente dal produttore grazie all'utilizzo di una paratia con "pancia". Questa ci permetterà di concentrare sul retro tutti i cavi e di camuffarli facilmente. Una soluzione del genere può essere l'ideale per chi decide di acquistare un PSU di fascia alta e magari anche ben rifinito, con tanto di schermetto. Sulla destra troviamo la slitta per gli HDD da 3.5 pollici che vi permetterà di montare due HDD. Sulla destra della scheda madre sarà possibile montare ben tre dischi da 2.5 pollici. Il case ci permette di montare un AIO da 360 MM sul frontale, ma fate attenzione alle misure, finirete a filo con la slitta per gli HDD. Potrebbe essere necessario rimuoverla a seconda delle dimensioni del radiatore. Il nostro TG4M può ospitare dissipatori per CPU alti fino a 160 MM, mentre per la scheda video si arriva fino a 375 MM. Ovviamente se installerete un AIO lo spazio sarà inferiore. Sulla piastra della scheda madre troviamo molti fori passa cavo. Come potete vedere il prodotto si adatta benissimo anche a schede madri M-ATX oltre alle classiche ATX. Il controller LED ci permette di impostare tra 14 effetti pre-impostati dal fornitore. Oppure potrete comodamente collegarvi alla scheda madre mediante cavo 3 Pin. In questa maniera tutta la gestione RGB diventerà comoda e alla portata di software. Siamo giunti alla fine del nostro articolo. Recensire i case non è mai cosa semplice, oramai il livello generale raggiunto dai produttori è mediamente alto sotto tutti i punti di vista. Anche il nostro Sharkoon TG4M RGB non fa di certo eccezione. Il prodotto ha una buona qualità costruttiva generale, con ben quattro ventole A-RGB e un controller integrato capace di interfacciarsi con tutte le schede madri dotate di alimentazione per i Led a 5V. https://youtu.be/rDHRnnUxLAE Non manca una configurazione di tipologia Mesh che rende il flusso d'aria sicuramente di buon livello. E a concludere un buon vetro temperato. Quindi siamo difronte ad un prodotto che sulla carta ad 80 euro può sicuramente soddisfare una certa fascia d'utenza. Le scelte particolari sono sicuramente tutte da ricondurre alla mancanza di un copri PSU, di cui oramai siamo quasi tutti dipendenti e il top completamente chiuso. Superate queste due incertezze il prodotto offre tanto.