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Sharkoon TG4M RGB. Recensione

Case in funzione

La mancanza del copri PSU e un retro quasi a filo con le chiusure è stato risolto facilmente dal produttore grazie all’utilizzo di una paratia con “pancia”. Questa ci permetterà di concentrare sul retro tutti i cavi e di camuffarli facilmente.

Una soluzione del genere può essere l’ideale per chi decide di acquistare un PSU di fascia alta e magari anche ben rifinito, con tanto di schermetto. Sulla destra troviamo la slitta per gli HDD da 3.5 pollici che vi permetterà di montare due HDD. Sulla destra della scheda madre sarà possibile montare ben tre dischi da 2.5 pollici.

Il case ci permette di montare un AIO da 360 MM sul frontale, ma fate attenzione alle misure, finirete a filo con la slitta per gli HDD. Potrebbe essere necessario rimuoverla a seconda delle dimensioni del radiatore.

Il nostro TG4M può ospitare dissipatori per CPU alti fino a 160 MM, mentre per la scheda video si arriva fino a 375 MM. Ovviamente se installerete un AIO lo spazio sarà inferiore.

Sulla piastra della scheda madre troviamo molti fori passa cavo. Come potete vedere il prodotto si adatta benissimo anche a schede madri M-ATX oltre alle classiche ATX.

Il controller LED ci permette di impostare tra 14 effetti pre-impostati dal fornitore. Oppure potrete comodamente collegarvi alla scheda madre mediante cavo 3 Pin.

In questa maniera tutta la gestione RGB diventerà comoda e alla portata di software.

 

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