Assemblaggio
Assemblaggio
Veniamo ora all’assemblaggio!
All’interno del Thermaltake Core X5 va installato Hardware di primo ordine all’altezza del cabinet, per questo motivo la macchina che monteremo sarà composta da una scheda madre Asus X99 E-WS in formato di forma E-ATX, CPU Intel Core i7 5820k, 32GB di Ram DDR4 e la sezione video sarà affidata a ben 3 Nvidia GTX 980 Ti.
L’intero hardware sarà raffreddato con un impianto a liquido custom che comprende due loop separati, per ottenere una migliore resa. Il loop destinato alla CPU comprende due radiatori da 360mm Slim ed una pompa D5 da 1500l/h, mentre quello per le VGA sarà equipaggiato da un radiatore di notevoli dimensioni che metteremo esternamente e da uno da 240mm Slim, questi con due pompe D5, sempre da 1500l/h, a spingere il tutto.
Iniziamo subito rimuovendo le varie paratie del case e gli accessori che non ci servono, in questo caso i bay da 5.25″ frontali.
Essi son molto semplici da estrarre, infatti basta svitare le viti che troviamo subito dietro il pannello frontale del case.
Una volta rimosso tutti gli accessori superflui, procediamo con il posizionare tutto l’hardware.
Iniziamo con l’alimentatore che andremo a posizionare nell’alloggio primario a destra.
Sopra di esso andremo a posizionarci la gabbia per gli Hard Disk da 3.52″, che nella nostra configurazione sarà soltanto una.
I due SSD saranno posizionati nel lato destro del case utilizzando le due piastre in dotazione.
Ora passiamo alla scheda madre ed alle schede video che, nel Core X5 diversamente dalla maggior parte dei case, vengono posizionati in orizzontale.
Terminato il posizionamento dell’hardware è la volta dei vari componenti dei due loop. Iniziamo con quello della CPU.
Come detto prima, il loop della CPU sarà composto da due radiatori da 360 Slim che andremo a posizionare nel top del case. L’installazione è molto semplice, soprattutto grazie alle due barre dove andremo ad avvitare i radiatori che si possono rimuovere in modo da facilitarne l’installazione.
Le due taniche le abbiamo fissate sfruttando i vari fori del case destinati all’installazione di ventole o radiatori frontali.
La pompa sará posizionata subito dopo la tanica, sul fondo del case.
Visto l’ampio spazio offerto dal Core X5, abbiamo optato per un sistema di tubi rigidi in acrilico. Di seguito tutte le foto riguardanti il loop della CPU.
Terminato il primo loop per la CPU ora passiamo a quello delle VGA.
Come detto prima la dissipazione sará affidata ad un radiatore da 1080, che metteremo esternamente, e da uno da 240.
Per poter collegare il radiatore esterno al loop interno, abbiamo apportato una piccola modifica al Core X5. Questa consiste nell’aver effettuato due buchi alla parte posteriore del case per poterci incastrare due raccordi “passa parete”, dove ci andremo ad attaccare degli sganci rapidi. Questa soluzione permette di scollegare in maniera rapida e senza perdite di tempo e liquido il radiatore da 1080.
(il case prevede in alto un asola per passare i tubi all’esterno, noi abbiamo di proposito optato per questa piccola modifica in base alle nostre esigente… ma non è obbligatoria.)
Il radiatore da 240 invece è stato collegato nella parte sinistra del case, affiancato da 3 ventole Tt Riing da 120 verdi, simili a quelle in dotazione. Non a caso la paratia finestrata sarà posizionata nella parte sinistra del case, in modo da poter vedere l’illuminazione frontalmente dalla paratia finestrata.
Anche qua, come in precedenza, le pompe sono posizionate in basso subito dopo la tanica.
Come per quello della CPU, anche nel loop delle VGA abbiamo utilizzato i tubi rigidi, in modo da rendere tutto il più elegante possibile.
Una volta terminati e riempiti entrambi i loop, è la volta del cable management. Nonostante l’utilizzo di prolunghe sleevate ed il considerevole numero di componenti da collegare, siamo riusciti a nascondere tutti i cavi, questo per via dell’abbondante spazio che Thermaltake ha messo a disposizione nel case .
Di seguito altre foto del lavoro svolto e di come si presenta una postazione con il Core X5 sulla scrivania!
Il risultato finale è da urlo, che sia in notturna o in pieno giorno…