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Thermaltake Divider 370 TG ARGB RECENSIONE

Interno case

 

Ora “spogliamo” il nostro Divider e analizziamo il suo interno per verificare le possibilità di montaggio e gli spazi che ci offre.

Possiamo installare fino ad una scheda madre E-ATX, così come altre di formato più piccolo, e su di essa posizionare un dissipatore alto fino a 170 mm, quindi senza limitazioni in entrambe le direzioni.

Come nella maggior parte dei case moderni, l’area inferiore è coperta per nascondere l’alimentazione e per favorire la pulizia dei cavi, e in questo modello troviamo la copertura forata per favorire il passaggio dell’aria.

Inoltre, è presente una piccola finestrella per far si che si intraveda l’alimentatore. Magari abbiamo un’alimentatore RGB e con questa finestrella potremmo sfruttare le luci e metterlo in mostra.

La parte anteriore del case consente l’installazione di 3 ventole da 120 mm, nonché di un radiatore da 360/280/240/140/120 mm. Nel case sono incluse 2 ventole da 120 mm che hanno illuminazione LEG RGB e specificano un volume di 27,2 dBA e una velocità di rotazione di 1500 RPM.

Risalta all’occhio in negativo lo spazio vuoto della terza ventola. Infatti, secondo il nostro punto di vista andrebbe messa un’altra ventola per coprire lo spazio e per aggiungere ancor più luce.

Accanto alla scheda madre, possiamo anche installare una coppia di ventole da 120 mm e persino un doppio radiatore, sfruttando l’area perforata del coperchio laterale per un buon flusso d’aria.

 

Nel pannello superiore possiamo anche installare 3 ventole da 120 mm accanto a un radiatore di 360/280/240/140/120 mm. E’ presente un filtro anti polvere removibile magneticamente. Il pannello è forato e sono presenti gli alloggi per le viti delle ventole.

Sul retro è presente una singola ventola ARGB che gira a  1500 RPM e 27.2 dBA. Possiamo persino installare un radiatore da 120 mm, poichè lo spazio lo consente.

 

Nella parte posteriore del case, ovvero dietro la scheda madre, abbiamo un po’ di spazio per il cablaggio. Una volta smontato il pannello troviamo già un po’ di cavi a far volume e per fare ordine bisogna perderci un po’ di tempo, però grazie agli alloggi per le fascette tutto diventa più facile.

Troviamo anche un controller rgb e controllo ventole a cui sono attaccate le ventole anteriori e la ventola posteriore.

 

Dietro la scheda madre abbiamo 2 alloggi per SSD o HDD da 2.5 pollici. Nella zona inferiore, l’alimentatore ATX è posizionato fino a 220 mm di profondità e abbiamo una bay  che consente l’installazione di 2 unità da 3,5/2,5 pollici.

Troviamo anche la predisposizione verticale per la scheda video già installata. Noi l’abbiamo installata tramite riser e il risultato è a dir poco strabiliante.

Si può anche installare tranquillamente la scheda video in modo tradizionale, basta svitare 3 viti e rimuovere l’alloggio.

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