Oggi a finire sotto la nostra batteria di test è un prodotto molto interessante targato Thermaltake. Il noto produttore ha sempre proposto soluzioni innovative e ben pensate. Rivolte specialmente ad un pubblico di appassionati di alto livello, quindi l'attenzione a scelte particolari come impianti a liquido o schede video in verticale è da sempre molto alta. Molti case nonostante vantino il supporto per radiatori costringono poi l'utente a salti mortali per il posizionamento della pompa e della vaschetta. Il nostro Thermaltake S300 TG offre invece una progettazione d'alto livello, degli ottimi materiali e altre chicche che adesso andremo a scoprire insieme.Il case si trova tra i 90 e 105 euro sul mercato, prezzo che scopriremo se rispecchia quello proposto o meno. Il nostro Mid-Tower ha il frontale chiuso, come la maggior parte delle proposte degli ultimi tempi ed affida l'airflow a delle aperture sui lati dello stesso. Questa è una soluzione che a breve definiremo classica. Inoltre troviamo alcune soluzioni molto ingegnose per la gestione delle PCI, queste possono essere ruotate di 90 gradi. Il produttore ha creato un carrello capace di sostenere senza problemi due schede video custom a 90 gradi. La confezione mostra uno schizzo del nostro case ed elenca le varie caratteristiche tecniche che la accompagnano. Un guscio in polistirolo e delle pellicole proteggono il prodotto da graffi. Bundle. Il case vanta un design molto bello da vedere. L'ampio vetro temperato è stato curato nei dettagli, infatti gli sono stati oscurati i lati per coprire le parti meno belle. La vista sull'hardware è totale e possiamo vedere come il produttore abbia optato per copri PSU corto. Tale scelta strutturale va a premiare tutti quegli aspetti legati alla customizzazione di cui parlavamo poco prima. Il frontale totalmente chiuso risulta essere veramente bello da vedere. Sui lati il produttore ha inserito le griglie per permettere alle ventole montate sul frontale di respirare ed immettere aria fresca all'interno del case. La paratia laterale non finestrata presenta un bel foro coperto da filtro magnetico. Vedremo come la zona sulla piastra della scheda madre, in prossimità di questa apertura, sia stata pensata dal produttore per ospitare un radiatore, delle ventole o persino una vaschetta con pompa!!! Dobbiamo parlare un po di questa fondamentale zona del case. Tutta la parte dedicata all'ancoraggio delle periferiche PCI può essere rimossa e ruotata di ben 90 gradi! Una scelta che permette all'utente di poter spostare tutte le periferiche mediante dei riser, ottenendo dei risultati unici! Il top del case presenta un grosso filtro anti polvere magnetico che mostra le capacità di ospitare ventole di grandi dimensioni. Cosi come elencato dal produttore e visionabile nella seconda pagina di questo articolo. Sulla sinistra troviamo la connettività. Sul fondo del case sono presenti quattro piedini gommati, due filtri anti polvere e un grosso foro. Quest'ultimo funge sia da maniglia per estrarre il pannello frontale sia da presa d'aria. Connettività. Rimuoviamo il vetro temperato per accedere all'interno del case. Cominciamo a conoscere l'interno del case. Il copri PSU non copre le slitte per gli HDD. Tale scelta è stata fatta per lasciare la possibilità all'utente di rimuovere la slitta ed utilizzare questo spazio in altri modi. Una soluzione ideale per chi pensa di fare un impianto custom o semplicemente di installare un AIO in questa zona. Per il resto tutta la parte bassa del case può essere facilmente rimossa. In tale maniera l'utente potrà realmente utilizzare quello che gli serve e modificare al meglio il layout del case. Il foro all'altezza del PSU permette di mettere in mostra una eventuale illuminazione RGB o schermo del nostro alimentatore. Il frontale del case è un pezzo unico in metallo molto pesante che ci permette di accedere alle griglie per le ventole. Il produttore non fornisce ventole in immissione. Sarà l'utente a dover lavorare sotto questo aspetto. Da questo scatto possiamo vedere l'interno della paratia non finestrata. Il retro del case è abbastanza aperto, e da subito si evince che per montare il nostro PSU dovremmo rimuovere il copri PSU. Tale scelta di sposa con le possibilità offerte all'utente di personalizzare l'intero case. Il retro offre gli spazi per la gestione dei cavi e ospita due slitte per HDD o SSD da 2.5, altre due si trovano sul copri PSU e slitta per gli HDD da 3.5 pollici. Qui potete vedere come sia semplice rimuovere tutte le zone di cui vi parlavo in precedenza. Montiamo il PSU e gli HDD. Montiamo gli SSD. Vediamo il risultato finale dopo aver dato una sistemata ai cavi. Passiamo alla parte frontale con hardware montato. Sulla destra cosi come in alto possiamo apprezzare quanto spazio resti a disposizione dell'utente. Tutto questo spazio permette all'utente di poter progettare un custom loop a doppio radiatore e con una grande vaschetta dovendo rinunciare solo alle due slitte per HDD. In questa maniera sarà possibile ottenere un effetto di grande impatto in un case che costa meno di 100 euro! Mettiamo la nostra paratia in vetro e procediamo! Siamo giunti alla fine della nostra recensione. Il Thermaltake S300 TG è un Mid-Tower che si trova sul mercato tra 90 e 105 euro, ma lui non lo sa e offre tanto spazio e soluzioni. Non avevamo a disposizione il riser PCI ma questo case offre una struttura seria e ben pensata per sostenere più schede video in verticale. Come lo spazio dedicato per inserire radiatori e ventole che è veramente abbondante. Il produttore ha reso il prodotto realmente modulare, offrendo una buona qualità costruttiva e una progettazione ottima.Il case poi non ha problemi in pratica con nessuna scheda video in commercio e supportando altezze di dissipatori ad aria fino a 170 MM, garantendo una compatibilità totale. Siamo difronte ad un ottimo prodotto a 360 gradi che è pronto ad ospitare una semplice build ad aria, cosi come ad ospitare un grosso custom loop! L'airflow di base non è sufficiente, dato che è presente un unica ventola in espulsione. Consigliamo di aggiungere almeno due ventole sul frontale cosi da creare le giuste condizioni per far funzionare tutto al meglio. Tale situazione è giustificabile da come è concepito il prodotto. Assegniamo cinque stelle su cinque.