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Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue – Recensione

In attesa dell’uscita della mega raccolta che comprenderà tutti i capitoli di Kingdom Hearts, con il nome di Kingdom Heart 1.5 + 2.5, e dell’ultimo capitolo, Kingdom Hearts III, oggi siamo qui a parlarvi di Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue, una particolare raccolta disponibile in Europa dal 24 Gennaio solo per PlayStation 4.

Questa raccolta comprende:

  • Kingdom Hearts: Dream Drop Distance HD: versione rimasterizzata dell’omonimo titolo, uscito nel 2012 su Nintendo 3DS;
  • Kingdom Hearts 0.2 Birth By Sleep: A Fragmentory Passage: un’inedito capitolo che rappresenta il passaggio a Kingdom Hearts III;
  • Kingdom Hearts Chi: Back Cover: un interessante lungometraggio che racconta la storia dei Foretellers.

Senza badare ad indugi, andiamo ad analizzare ogni singolo gioco presente.

 

Kingdom Hearts: Dream Drop Distance HD

Come già annunciato in fase di introduzione, questa è la versione rimasterizzata e riadattata dell’omonimo gioco uscito nell’ormai lontano, ma non troppo, 2012 su Nintendo 3DS.

Kingdom Hearts: Dream Drop Distance HD si collega subito dopo agli eventi narrati su Kingdom Hearts II e Kingdom Hearts Coded. In questo capitolo vestiremo i panni degli ormai noti Sora e Riku, che verranno sottoposti dal Re Topolino ai test per decretare il loro passaggio o meno al rango di Maestri di Keyblade. In questa prova entrambi i protagonisti verranno spediti in una forma alternativa di passato, nella quale dovranno chiudere le sette serrature dei cosiddetti mondi dormienti, luoghi chiusi in un limbo e pieni di oscurità. Nonostante Sora e Riku si trovano nello stesso passato, si trovano in due realtà differenti ma parallele. Alterneremo i due personaggi ed entrambi vivranno la propria storia autonomamente dando vita così a due campagne seppur simili, differenti tra di loro.

Non ci troviamo di fronte ad un nuovo titolo, infatti lo abbiamo già visto nel 2012 in versione 3ds, ma il lavoro svolto per adattare e trasportare un gioco nato e pensato per un dispositivo mobile concepito per lavorare su di due schermi touch screen, è davvero immenso e degno di nota, adattando egregiamente tutti i comandi sul controller di PlayStation 4.

Il titolo su PlayStation 4 PRO gira alla risoluzione nativa di 3840×2160, ovvero 4K,e il framerate si attesta quasi sempre attorno i 60 fotogrammi per secondo, anche nelle sessioni di combattimento più frenetiche o in quelle in cui abbiamo un elevato numero di nemici su schermo. Questi due fattori uniti ad una pallet cromatica intensa e accesa, rendono questa riedizione davvero piacevole da giocare. Unico neo sono i paesaggi e gli ambienti, statici, senza alcuni movimento e senza alcuna interazione tra di loro, dando l’idea di essere all’interno di un mondo finto dove non vi è nessun altro al di fuori del protagonista. Nella versione PlayStation 4 a differenza di quella Nintendo 3DS, sono presenti anche i sottotitoli in italiano, dando così la possibilità a chi non mastica l’inglese di apprezzare e godersi la trama.

Per quanto concerne il gameplay, tutte le meccaniche touch son state completamente riviste e sostituite da una console di comando molto simile a quella presente nei primi capitoli della saga. E’ rimasto inalterato invece il viaggio attraverso i portali che collegano i vari mondi, affidando i comandi alle levette analogiche, così come anche il Reality Shift, che in questo caso si attiverà con la pressione di due tasti, ovvero triangolo e cerchio. Anche qua ritroviamo i nostri companion, dei simpatici e colorati mostri che andranno a formare il nostro party, e che ci aiuteranno lungo il corso dell’avventura, dando anche la possibilità di unirci assieme a loro per poter potenziare i nostri attacchi. L’unione con i companion sarà possibile quando l’apposita barra sarà piena, e più affinità avremo con il nostro mostriciattolo più velocemente salirà.

Kingdom Hearts: Dream Drop Distance HD anche se giocato alla massima difficoltà risulta essere abbastanza semplice e non troppo impegnativo, anche le boss fights non richiedono un grande impegno per essere completate.

 

Kingdom Hearts Birth by Sleep 0.2 a Fragmentary Passage

Kingdom Hearts Birth by Sleep 0.2 a Fragmentary Passage rappresenta la vera e propria novità per quanto concerne la saga. Esso infatti è capitolo nuovo, inedito ed introdotto per la prima volta con questa raccolta.

Questo nuovo capitolo si posiziona parallelamente ai fatti narrati sul primo capitolo uscito 15 anni fa, ovvero Kingdom Hearts. In questo frammento vestiremo i panni di Acqua, giovane maestra di Keyblade. Il prologo del gioco, dove Topolino racconta a Riku e Kairi come abbia incontrato Acqua nel Regno dell’Oscurità, è ambientato immediatamente dopo il finale segreto di Dream Drop Distance, mentre i fatti narrati cominciano subito dopo il finale dell’episodio segreto di Brith by Spleep, dove appunto troviamo Acqua di fronte al Castello dei Sogni, dimora di Cenerentola. Durante la nostra avventura, seppur breve, circa tre quattro ore di gioco, ci porterà in giro per diversi mondi, tutti caduti in mano all’oscurità. Il nostro compito sarà quello di fronteggiarci attraverso le malvagie forze dell’oscurità, affrontando il nostro fantasma e quello dei nostri migliori amici, in attesa di incontrare Topolino, che ci mostrerà la via verso l’ultimo barlume di luce.

Così come sarà per l’ultimo capitolo della saga, anche Kingdom Hearts Birth by Sleep 0.2 a Fragmentary Passage è stato sviluppato utilizzando l’ultima versione dell’Unreal Engine, ovvero la quarta e Kingdom Shader. Il gioco gira su PlayStation 4 PRO alla risoluzione di 1080P con un framerate che varia tra i 40 e i 60, mentre su PlayStation 4 il gioco verrà riprodotto a 900P e 30 fotogrammi. Ogni mondo è ben curato e dettagliato, ricco di oggetti con cui interagire, il tutto unito da una pallet cromatica molto accesa, che rende il tutto ancor più bello da vedere.

Le novità nel gameplay sono varie, tra cui il sistema di combattimento che riprende quanto già visto sul secondo capitolo della saga, aggiungendo anche qualche componente proveniente da Birth by Spleep, come la Barra Focus e gli Stili di Comando attivabili per mezzo di un comando di reazione da premere entro trenta secondi. Il gameplay riesce ad essere sempre bello e fluido anche se nelle azioni più frenetiche abbiamo un crollo degli FPS. Possiamo inoltre personalizzare Acqua a nostro piacimento, in modo da rendere la nostra breve avventura ancor più personale.

Kingdom Hearts χ Back Cover

Kingdom Hearts χ Back Cover non è altro che un breve lungometraggio, poco più di un ora circa, in cui viene narrata la storia di cinque enigmatici Maestri di Keyblade, noti anche come Veggenti. L’intero film è stato realizzato utilizzando l’Unreal Engine 4 e Kingdom Shader. Per non rovinarvi la visione con spoiler accidentali vi diciamo solo che Kingdom Hearts χ Back Cover è posto qualche anno prima gli eventi narrati sul gioco mobile Kingdom Hearts χ, rendendolo il vero e proprio prequel del primo capitolo della saga.

Kingdom Hearts 2.8 HD Final Chapter Prologue è una raccolta che ci ha impressionato, soprattutto per il mastodontico lavoro che gli sviluppatori hanno fatto per portare Dream Drop Distance su PlayStation 4, con una revisione completa dei comandi, un framerate solido a 60 fotogrammi e una risoluzione da spacca mascella.
Lodevole anche per l’aggiunta di Birth by Sleep 0.2 a Fragmentary Passage, che più un nuovo capitolo sembrerebbe più una tech demo, complice anche la breve durata, di quello che vedremo con il terzo capitolo. Back Cover è sicuramente un’ottima e piacevole aggiunta, ma che se non si è giocato Kingdom Hearts X, lascia un senso di vuoto.
Per il resto se si è fan della saga non vi è alcun motivo per non comprare questa raccolta, acquistabile cliccando QUI.

 

 

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