Finalmente abbiamo per le mani Sniper Elite 4, ultima fatica dei ragazzi di Rebellion. Come si può intuire dal titolo, il gioco è uno sparattutto tattico che fa del cecchinaggio il suo cavallo da battaglia, con ampi spazi per poter usare nel migliore dei modi il nostro fucile di precisione e sfruttare al massimo tutto quello che ci circonda.
Andiamo a scoprire cosa ci hanno riservato gli sviluppatori in questo quarto capitolo della saga!
TRAMA
Italia, 1943. Vestiremo i panni di Karl Fairburne, soldato scelto dell’OSS, in missione speciale in Italia, il cui scopo è quello di fermare le forze militari Naziste, le quali sono riuscite a mettere appunto una nuova tecnologia in grado di sovvertire l’esito della seconda grande guerra, ovvero teleguidare devastanti missili indirizzandoli verso punti sensibili delle forze nemiche. La nostra missione sarà quella di recuperare i piani di questa nuova terribile arma, avanzando a suon di cecchinate e uccidendo i nemici designati.
Il gioco è suddiviso in sei missioni, dove al suo interno troviamo quest principali e secondarie. Completare tutto quello che ci viene chiesto durante una missione comporta il dover passare qualche ora all’interno di un unico scenario. Il gioco ha diversi step di difficoltà che andranno a modificare la reattività di nemici, rendendoli più consapevoli di quello che sta accadendo attorno loro, facendoli reagire con violenza ad ogni minimo rumore. Soffermandosi per la maggior parte del tempo quasi solo sulle main quest, a difficoltà normale il gioco lo si completa in quasi 10 ore, dato che salirà vertiginosamente qualora si voglia completare anche le sub quest e lo si voglia giocare ad una difficoltà maggiore.
GAMEPLAY
Il gameplay di Sniper Elite 4 ricalca quello dei predecessori, se non per il fatto che quest’ultimo capitolo è caratterizzato da una forte componente free roaming.
Ogni missione del gioco è in pratica un enorme sandbox, dove al suo interno è possibile esplorare in ogni dove la mappa, studiandola in ogni minimo particolare in modo da garantire il migliore approccio per svolgerla al meglio.
La parte strategica è forse quella più importante su Sniper Elite 4, possiamo infatti arrampicarci sugli appigli più alti per avere una migliore visuale di attacco, uccidere i nemici silenziosamente col nostro fido coltello, oppure imbracciare un fucile d’assalto e mandare tutto alle ortiche. Non sono presenti numerosi nemici nell’area di gioco, ma essi potranno chiamare rinforzi non appena vedranno o sentiranno qualcosa di strano. Anche effettuare kill dalla stessa posizione metterà in allerta i nemici, che nel giro di poco, cercheranno di farci uscire dalla copertura una volta capito da dove proviene il rumore.
Come detto prima possiamo eseguire le missioni come più ci pare e piace, anche se il modo più soddisfacente è quello di eliminare i nemici silenziosamente e dalla lunga distanza, questo dovuto anche alla kill cam a raggi x, che ci farà vedere in quale punto il nostro proiettile ha perforato il nemico, e quali organi abbiamo colpito.
I colpi dei nostri proiettili hanno una buona balistica, che andrà ad intensificarsi sempre di più a seconda del livello di difficoltà scelto. Come se non bastasse, per rendere il gioco ancor più convincente, anche gli agenti atmosferici, come il vento, andranno ad influire sulla traiettoria del colpo. Mentre stiamo prendendo la mira, possiamo anche trattenere il respiro per un colpo più preciso, e qui è presente anche una barra che ci indicherà i battiti del cuore, più sono elevati e più sbilanciato sarà il nostro colpo.
Gli sviluppatori hanno inoltre riempito i vari livelli di giochi con vari diversivi, come barili di carburante, esplosivi, e camion da far esplodere in modo da attirare l’attenzione dei nemici, oppure uccidere quelli limitrofi.
La IA dei nemici non è eccessivamente brillante, infatti difficilmente eseguiranno particolari manovre di accerchiamento, ma se ci ritroveremo assaliti da diversi soldati nazisti, difficilmente riusciremo a sopravvivere. I nemici dispongono di diversi gradi di allerta, che vengono rappresentati da un segnale sulla mini mappa. Essi diventeranno gialli qualora i nemici sentano rumori strani o riuscissero ad intravederci, rossi quando i nemici ci sorprendono. Qualora venimmo scoperti, e venissero chiamati i rinforzi, una volta che la situazione sarà tornata alla normalità i nemici riprenderanno le loro precedenti posizioni come se nulla fosse successo.
MULTIPLAYER
Sniper Elite 4 vanta dalla sua parte anche una forte componente Multiplayer. Vi sono diverse modalità PVP, tra cui il classico Deatmatch, sia in singolo che a squadre, Re della Distanza, anch’esso sia in singolo che a squadre, dove i giocatori si sfideranno alla kill con maggiore gittata, Controllo, dove i giocatori dovranno conquistare diverse basi e racimolare il maggior numero di punti, Attraversamento Vietato una specie di Deatmatch dalla lunga distanza.
Non mancano di certo le modalità cooperative, tra cui la classica Story Mode da giocare in compagnia, oppure la modalità Orda, dove sempre in compagnia dobbiamo affrontare diverse ondate di nemici.
COMPARTO TECNICO
Il comparto tecnico di Sniper Elite 4 nel complesso sa convincere, grazie soprattutto ai bei panorami e alla lunga distanza visiva.
Ottimo anche il level design, caratterizzato dalla presenza di diverse strade per raggiungere i vari obbiettivi, alcune completamente alla luce del sole, alcune più nascoste in modo da raggiungere il punto destinato senza farsi individuare, vi sono tanti nascondigli e postazioni di fuoco nascoste e sicure e tutto questo darà anche più enfasi al fattore esplorazione.
Il motore grafico non brilla e difficilmente si riesce ad avere delle buone prestazioni sulle nuove console, specialmente nella versione Xbox One da noi provata dove il framerate è al quanto instabile, oscillando tra i 25 e i 30 fotogrammi per secondo presentando a volte un fastidioso tearing.
Ottimo il comparto audio, con tracce che si adattano perfettamente con il gioco e con un buon doppiaggio in lingua italiana.
COMMENTO FINALE
Sniper Elite 4 nel complesso è un titolo che convince e che ricalca quelli che erano i punti di forza dei predecessori capitolo, impreziosito da un fattore free roaming davvero importante. Il gioco ha una buona longevità, garantita dalla presenza di diversi livelli di difficoltà che aumentano notevolmente la durata, e dalle numerose cose da fare. Ottima anche la parte Multiplayer.
Un vero peccato per quanto riguardo la IA poco brillante e il motore grafico che sulle console di nuova generazione non convince.
- Grafica: 7,5
- Gameplay: 7,5
- Musiche: 8
- Storia: 8
- Multiplayer: 8
- Overall: 7.8