Introduzione
Aggiungiamo tra i nostri partner anche Sabrent un marchio statunitense in piena ascesa nel mondo delle periferiche d’archiviazione e in altri settori. Questo produttore è da mesi che ha portato sul mercato le prime periferiche d’archiviazione capaci di sfruttare, anche se solo in parte, le nuovissime PCIe 4.0! Fino a poco tempo fa erano proprio di dischi meccanici il grande limite di PC e notebook. Questi portavano a lunghi tempi di caricamento e avvio, rendendo delle operazioni di tutti i giorni sicuramente poco piacevoli.
Poi finalmente sono arrivati gli SSD e poco dopo le periferiche PCIe munite di porta M.2, queste ogni anno stabiliscono nuovi record di velocità rendendo i PC moderni delle vere e proprie schegge. Tra la PCIe 3.0 e la 4.0 la banda passante teorica si è praticamente duplicata! Siamo passati da 32 Gbs a ben 64 Gbs, velocità folli che fino ad oggi potete raggiungere solo su schede madri X570 e B550 di AMD.
Il noto produttore inoltre da poco ha lanciato anche i nuovissimi modelli che vantano prestazioni velocistiche ancora maggiori rispetto a quella che proveremo oggi. C’è poco da dire, ovvero c’è tanto da dire, le memorie NVME hanno rivoluzionato lo storage moderno, offrendo velocità e tempi d’accesso impensabili fino a poco tempo fa. I modelli Rocket NVME PCIe 4.0 sono tre, da 512 GB da 1Tb e da 2Tb. Il produttore ha previsto però ben sei tipologie d’acquisto, quelle solo con la periferica e quelle con il dissipatore in aggiunta. Le memorie NVME scaldano, quindi se la vostra scheda madre non è dotata di dissipatore considerate i modelli con dissipatori. Noi come vedete in foto andremo a provare il modello da 1 TB. Il modello da 500 GB è più lento dei fratelli maggiori.
Siamo quinti molto curiosi di lanciarci in questa nuova avventura di questi prodotti che hanno già conquistato il cuore di parecchi appassionati visto l’alto rapporto prezzo qualità.