Introduzione
In quest’ultimo anno il panorama delle CPU è parecchio cambiato. AMD ha presentato i nuovi processori con architettura ZEN e con essi ha avuto il merito di iniziare una nuova concezione del mercato mainstream (prima relegato ai quad cores) con CPU con molti cores e threads ad elevate frequenze, precedentemente destinati solo al catalogo extreme di Intel.
Da pochi mesi, Intel ha risposto con la nuova linea mainstream Coffee Lake, adeguando la sua line up e presentando i nuovi i5 con 6 cores e 6 threads, ed i nuovi i7 con 6 cores e 12threads.
In questo scenario di ritrovata ed agguerrita concorrenza, con un mercato in continua evoluzione (che prevede anche un’ uscita imminente delle nuove CPU Ryzen+ a 12nm), una delle domande più ricorrenti è “quale CPU scegliere per il gaming?”.
Abbiamo dunque deciso di dedicare un focus approfondito all’ambito gaming, utilizzando ben tre piattaforme:
-Configurazione lga 1151:
i7 8700k ; Asrock z370 killer sli ; 16GB 3000mhz cl15 ; Gtx Titan Xp ; Windows 10
-Configurazione lga 2066:
i9 7900x ; Asrock x299 Taichi ; 16GB 3000mhz cl15 ; Gtx Titan Xp ; Windows 10 ( troverete scritto i7 nei grafici, è un errore di battitura).
-Configurazione AM4:
Ryzen 1800x ; Asus x370 Prime Pro ; 16GB 3000mhz cl15 ; Gtx Titan Xp ; Windows 10
Per tutte le configurazioni abbiamo usato la nostra Gtx Titan Xp in overclock a risoluzione 2560 x 1440p, una combinazione più che sufficiente per spingere qualsiasi gioco in QHD ad elevati frame e che ci consente quindi di mettere in difficoltà le nostre CPU e di osservarne il comportamento.
I giochi scelti per questo focus sono:
Tom Clancy’s Ghost Recon , Battlefield 1, Deus Ex Mankind Divided, Crysis 3, Shadow of War.
La scelta dei titoli è stata fatta all’insegna dell’imparzialità, escludendo titoli particolamente favorevoli a l’una o l’altra parte.
Andiamo adesso a guardare i nostri test, partendo dagli FPS minimi e medi, e successivamente un approfondimento sul Frametime.