Quello che vi mostreremo oggi è un progetto tutto Made In Italy che Nicola Zanarini e Francesco Stegani presto trasformeranno in realtà.

Le immagini che vedrete sono un Rendering 3D (accurato al 99%) che però lasciano ben sperare. Un progetto ambizioso e di sicuro innovativo, certo molti sono ancora i dubbi ed è concesso essere scettici, ma noi siamo ottimisti e speriamo venga fuori, chi lo sa, un case rivoluzionario per le dimensioni compatte e la posizione e dissipazione delle GPU.

Innovativa e di forte impatto la posizione delle GPU, mette in risalto il design e la bellezza delle nostre schede grafiche, che fin’ora sono sempre state nascoste per via della posizione rivolte verso il basso.

La predisposizione è al quanto particolare, l’alimentatore in alto e la scheda madre subito dietro le GPU, mentre gli slot Storage posti alla fine in verticale come si vede in foto.

Ed ecco come apparirebbero 2 GTX 980 montate sul case.

Il case nasce dall’idea di avere tanto in poco spazio, il progetto prevede fino a 4 Hard Disk e 2 GPU come si vede in foto, ma dalle dimensioni ridotte si capisce facilmente che non si ha lo spazio per montare dissipatori ad aria all’interno. Ciò comporterà che la dissipazione della CPU avverrà tramite liquido come si vede in foto (dove è presente un AIO), per ovvi motivi si spazio, ma la nota positiva è che le maggiori fonti di calore presenti nei case saranno all’esterno, ovvero le GPU.

Secondo i dati, sempre da prendere con le pinze perchè si tratta di simulazioni fatte al computer, dovrebbero essere di soli pochi gradi più di quella esterna, e le GPU funzionerebbero a temperature più basse per via della perfetta aerazione esterna, anche se lascia qualche dubbio il fatto che non ci sia un vero e proprio flusso d’aria come si crea all’interno di un normale case.

Le nostre riflessioni?

Mi chiedo perchè in alto non ci sia la possibilità sul fronte di montare un lettore ottico, per molti indispensabile e per molti inutile (come me stesso), e come mai non sia possibile aggiungere ventole all’interno per far circolare l’aria (ma se i dati del rendering sono esatti non è necessaria alcuna aggiunta di ventole, anzi sarebbe assolutamente fantastico per la silenziosità!).

La possibilità di inserire dissipatori ad aria è relativa, chi acquista un prodotto del genere potrebbe tranquillamente possedere un’impianto a liquido, anche perchè basterebbe un buon AIO purchè ci sia la predisposizione e lo spazio per montarlo. Tuttavia un dissipatore ad aria sarebbe assolutamente da evitare senza spazio e flusso d’aria, dopo ore di lavoro sarebbe di sicuro alta la temperatura interna.

Ottima la soluzione in alluminio dello chassis per essere leggero e rigido allo stesso tempo.

Sarebbe inoltre secondo me consigliata una buona ventola nella parte inferiore proprio in direzione del dissipatore a liquido per la CPU.

In fine, vista la forma del case, non penso sia possibile dissipare a liquido la GPU, opzione che avrei preferito fosse disponibile, ma sempre relativa, mentre saranno forniti filtri anti polvere di varie dimensioni ed una mascherina per la chiusura della seconda scheda video per chi non ne dispone.

I cavi per il collegamento degli hard disk saranno inclusi come le prolunghe PCI-Express per collegare le due GPU.

Conclusioni

Oggigiorno avere un’idea del genere e cercare di realizzarla è già un’azione coraggiosa in se per se in un mercato vasto e complesso come quello dei PC Desktop.

Ambiziosi? Sognatori? Certo che si, di sicuro innovativi e se il progetto si rilevasse positivo al lancio anche rivoluzionari.

Non ci resta che attendere un sample da esaminare e toccare con mano, progetto molto interessante e Made In Italy, standard di qualità assoluto.

Per finanziare il progetto:

– Pagina del crowdfunding: www.igg.me/at/defconone

Per seguire le ultime news:

– Pagina facebook: https://www.facebook.com/pages/Defcon-One/713666382051040?fref=ts

– Pagina twitter: https://twitter.com/DefconOnePC

– Descrizione in Italiano: https://docs.google.com/document/d/1IEEza9_u9GUc7OP7KMbrmYEnAB8fvWwKPkKRoVlKpOM/edit

– Primo video su youtube (ci sono io) https://www.youtube.com/watch?v=HQZtiMvTdYw