
Oggi andremo a vedere in cosa consiste l’OC socket, le sue caratteristiche e i suoi vantaggi.

L’idea di base è semplice e di immediata comprensione, più pin per maggiore stabilità. In cosa consiste? Ve lo spiego subito. Si tratta in pratica dell’aggiunta di pin al socket LGA 2011-v3 che di solito mancano nel design standard (e cioè quello definito da Intel) del suddetto socket. Essi vanno a portare alimentazione aggiuntiva, aiutando sensibilmente l’overclock. Questi pin non fanno altro che portare alimentazione ausiliaria alla CPU, in modo tale da avere delle condizioni più stabili a frequenze e voltaggi maggiori; a ottenerne vantaggi saranno anche i banchi di memoria che andremo a montare sulla scheda madre.
Magari qualcuno di voi adesso si chiede: si ok, ma quanti sono precisamente? Ebbene ragazzi, in realtà ce lo siamo chiesti anche noi in redazione e ci siamo documentati in lungo e largo in giro, arrivando alla conclusione che ogni produttore utilizza quei 2011+x pin a propria discrezione.
Piccola curiosità: Asus fu la prima azienda a montare questa tecnologia sulle proprie schede.
In conclusione l’OC socket è una feature assai utile e importante per chi si dedica all’overcolck più di qualche ora a settimana e che di certo porta benefici all’utente esperto.